E’ partito presso il Liceo Scientifico “Pasolini” il primo step del percorso formativo dedicato alle “4 Intelligenze”, un ciclo di appuntamenti promosso dal Consiglio regionale della Basilicata, pensato per stimolare negli studenti una riflessione aggiornata sul legame tra capacità umane, innovazione tecnologica e cittadinanza consapevole.
L’iniziativa si inserisce nel progetto di Cittadinanza attiva, coordinato dalla Struttura Informazione, Comunicazione ed Eventi, e si propone di offrire ai ragazzi strumenti per orientarsi nella complessità contemporanea.
Al centro del percorso, il dialogo tra intelligenza umana e artificiale, dimensione emotiva e responsabilità civica, affrontato con modalità partecipative che privilegiano il confronto rispetto alla lezione frontale.
Ha spiegato il coordinatore della Struttura, Pierluigi Maulella Barrese:
“Il percorso nasce dalla consapevolezza che oggi temi come cittadinanza digitale, intelligenza artificiale e nuove tecnologie non possono più essere considerati opzionali.
Rientrano a pieno titolo nelle responsabilità educative, perché incidono già sul modo in cui gli studenti si informano, comunicano, apprendono e immaginano il loro futuro.
In un contesto in cui il digitale evolve rapidamente diventa fondamentale rafforzare ciò che distingue l’essere umano: pensiero critico, competenze relazionali e comunicative, capacità di gestire le emozioni e visione sistemica.
Sono abilità che l’AI non può sostituire e che risultano decisive per utilizzarla in modo consapevole, prevenirne gli effetti negativi e trasformarla in una risorsa per la collettività”.
Il percorso analizzerà le quattro intelligenze centrali nell’epoca dell’AI: umana, linguistica e relazionale, emotiva e sistemica”.
Il primo appuntamento, che ha coinvolto più di settanta studenti, è stato guidato da Vito Verrastro, giornalista costruttivo e Digital EU Ambassador, insieme a Peppino Franco, esperto di orientamento a livello europeo.
L’incontro ha affrontato, in forma dialogica e critica, il rapporto tra intelligenza umana e artificiale, soffermandosi sulle implicazioni che questo legame ha nella vita quotidiana, nel contesto scolastico e nella società.
La giornata si è caratterizzata per un’elevata interazione: agli studenti è stato chiesto di condividere esperienze, opinioni, aspettative e perplessità legate all’uso dell’intelligenza artificiale.
L’incontro si è concluso con un momento di sintesi condivisa, dal quale sono emerse le competenze oggi sempre più decisive per i giovani: spirito critico, capacità di porsi domande, senso di responsabilità e consapevolezza delle conseguenze delle proprie scelte.
I prossimi appuntamenti si svolgeranno nei mesi successivi e coinvolgeranno altri istituti di istruzione secondaria superiore della regione.





























