Tutto è pronto nell’auditorium della scuola primaria a Baragiano scalo per la cerimonia di consegna dei diplomi agli alunni della scuola dell’infanzia che hanno concluso il triennio: i cappelli, i diplomi e le figure geometriche, i numeri che le bambine i bambini indosseranno sulle loro magliette bianche per cantare, ballare, recitare.
Sono pronti ed emozionati anche i papà, le mamme, i nonni e le nonne, i fratellini e le sorelline che non vedono l’ora che la festa cominci.
E le note della “ Vita è bella” colonna sonora del film di Roberto Benigni, si diffondono nell’aria e i piccoli avanzano e si dispongono su due file su un palco coloratissimo che ha alle pareti i volti di tanti bambini sorridenti e in cielo tante bandierine colorate.
E , uno alla volta, prendono il microfono per salutare i convenuti:
“Cari genitori, nonni, amici ed insegnanti, benvenuti alla festa di fine anno. Tre anni sono passati e insieme siamo cresciuti, quante cose abbiamo imparato, quante canzoni abbiamo cantato, quante emozioni abbiamo provato, quanti amici abbiamo incontrato.
La scuola dell’infanzia ci ha insegnato importanti valori da realizzare: l’amicizia, la fratellanza, la pace e la speranza.
Ora è il momento di salutarci, ma una promessa, care maestre vogliamo farVi: con tanto affetto ricorderemo il tempo trascorso nella nostra scuola. Siamo felici di essere promossi e davvero siamo tutti un po’ commossi.
Per noi un nuovo percorso sta per iniziare, è tempo di volare e siamo pronti a camminare sicuri verso nuovi sentieri.
Grazie, maestre, compagni, bidelle. Grazie a tutti per questi anni indimenticabili”.
E ogni bambino diventa un quadrato, un triangolo… per descrivere cantando le forme geometriche e poi tocca ai numeri, al corpo umano descritto in italiano e inglese, e si canta e danza, raccogliendo applausi a scena aperta.
E il saluto finale è pieno di amore sincero:
“Abbiamo giocato, riso, cantato, imparato.
Un mondo speciale qui abbiamo trovato con le maestre che ci hanno insegnato ad usare le mani, il cuore ed il fiato.
Ci portiamo via colori e magia, le storie, gli amici e le belle poesie. Ciao scuola dell’infanzia ci hai fatto volare, ora siam pronti per ricominciare.”
E subito dopo la consegna dei cappelli e dei diplomi diplomi dalle maestre Daniela Croce,Maria Zaccardo, Angela Pinto,Silvia Ruggeri, Vincenzina Ponzo, Gabriella De Martino, Tiziana Montefusco, Anna Zaccagnino e Francesca Capece a Rocco Gerardo,Samuel, Sevreen, Antony, Nathan, Inajat, Gerardo, Imram, Simrajot, Duot, Emilia, Ginevra, Alessandro, Kadigia, Gioele M. ,Noemi, Riccardo, Gioele G. ,Alessio, Andrea, Bryan, Donato, Zoe, Gaia, Giovanni e Stefano.
Brevemente, prima delle foto di rito sono intervenuti Mario Coviello, già presidente del Comitato provinciale UNICEF di Potenza, che ha sottolineato che la scuola dell’infanzia di Baragiano con i suoi alunni provenienti dall’India, dall’Africa oltre che dall’Italia è esempio di accoglienza e integrazione e rappresenta l’Italia di oggi multiculturale e multietnica.
E, subito dopo il parroco Don Josè Conti e l’assessora Rosalba Valanzano hanno lodato l’impegno degli alunni e di tutto il personale scolastico.




























