CASA DI RIPOSO NEL POTENTINO: “A RIMETTERCI SONO STATE LE PERSONE FIDUCIOSE CHE AVEVANO DONATO”

Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato della polemica relativa alla casa di riposo per anziani a Pietrapertosa (PZ) che non ha mai visto la luce.

Intanto il sindaco di Pietrapertosa, Pasquale Stasi, a nome del gruppo di maggioranza “Continuiamo nell’impegno” ha fatto sapere:

“Dopo le notizie di stampa dei giorni scorsi provenienti da più parti, il Comune di Pietrapertosa, proprietario dell’ex scuola di Vico Mario Pagano, che è formata dal corpo di fabbrica originario costituito da un volume a due piani di inizio anni 60 e da un volume ad un solo piano realizzato successivamente, ritiene di dover portare elementi utili alla miglior comprensione della vicenda che si origina con Deliberazione di giunta comunale n.75 del 26/10/2005 con cui l’Amministrazione allora in carica, diede il via ad una attività finalizzata al reperimento di finanziamenti con l’obiettivo di realizzare una casa albergo per la terza età.

Successivamente, con Deliberazione di giunta comunale n.42 del 29/05/2006, attivò un conto corrente dedicato alla raccolta fondi finalizzati allo stesso obiettivo.

Con Deliberazione del consiglio comunale n. 14 del 22/05/2007 definì gli indirizzi per l’utilizzo dell’immobile ex scuola elementare di Vico M. Pagano in Pietrapertosa destinandolo alla realizzazione di una casa albergo per la terza età.

Con successivo avviso pubblico il fabbricato fu assegnato in comodato d’uso gratuito ventennale all’Associazione San Giacomo onlus per la realizzazione del progetto, con contratto stipulato in data 04/10/2007.

Con provvedimento del Commissario prefettizio in data 06/02/2008 si autorizzava il trasferimento dei contributi volontari, che intanto i cittadini avevano versato  sul conto corrente attivato ad oc presso la tesoreria comunale, sul conto dell’Associazione San Giacomo onlus.

L’associazione ad aprile 2010 iniziava i lavori di ristrutturazione realizzando un primo, parziale intervento utilizzando circa € 40.000.

In data 09/05/2013 l’Associazione recede dal contratto di comodato stipulato in data 04/10/2007 senza aver completato l’intervento.

Questa in sintesi la sequenza degli atti amministrativi relativi alla  vicenda, da cui si evince che dal febbraio 2008 il Comune di Pietrapertosa, avendo trasferito fondi e immobile all’Associazione, non ha più esercitato alcun controllo in merito.

Nel merito, la posizione del gruppo di maggioranza dell’attuale Amministrazione Comunale è la seguente:

  • l’idea di realizzare una struttura per ospitare le persone anziane era ed è assolutamente condivisa e non va abbandonata, in primis per il servizio che potrà offrire agli utenti, per le conseguenti opportunità occupazionali e le ulteriori positive ricadute economiche.
  • Il progetto perseguito dall’Associazione, al netto della ordinaria difficoltà a reperire la necessaria provvista finanziaria, presentava altri elementi di criticità sia perché prevedeva il recupero parziale (solo della parte nuova) del complesso,  che è adiacente e sottostante alla restante parte del fabbricato fatiscente al punto che in seguito è stato necessario transennare per tutelare la pubblica incolumità e che pertanto avrebbe inevitabilmente condizionato il regolare svolgimento delle attività previste, e sia perché l’immobile è servito da una strada che per la sua larghezza limitata avrebbe rappresentato un serio ostacolo al transito di automezzi di dimensioni maggiori di un’autovettura e quindi anche di un mezzo di soccorso.

Alla luce di quanto sopra, il rammarico è che a rimetterci sono state le tante persone che fiduciose avevano versato il loro contributo per sostenere l’iniziativa e che ad oggi, stante il comunicato della Federconsumatori, non hanno recuperato quanto versato, a tutti loro esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza, confidando che in futuro si possa realizzare una struttura per ospitare quanti lo vorranno e rendere giustizia a coloro che ci hanno rimesso di tasca propria”.