Per tutti coloro che hanno acquistato un’auto con i nuovi incentivi la scadenza per l’immatricolazione passa da 6 a 9 mesi.
E’ stato annunciato ai cittadini con l’entrata in vigore della norma del decreto Semplificazioni che allunga la scadenza da 180 fino a 270 giorni.
E’ stato proposta e concessa questa proroga perché, come riporta qui finanza:
“L’esigenza era quella di allungare i tempi in seguito alle richieste delle case automobilistiche che, a causa della mancanza di alcuni componenti di produzione, microchip su tutti, hanno rallentato inevitabilmente la produzione e allungato le consegne delle auto, con tempi che vanno da 6 fino a 18 mesi dalla firma del contratto.
Per questo, nel dl Semplificazioni sono stati fissati a 270 giorni i termini per la conferma dell’operazione e per la comunicazione del numero di targa del veicolo nuovo consegnato nonché del codice fiscale dell’impresa costruttrice o importatrice del veicolo.
C’è dunque più tempo per chi deve registrare il contratto e immatricolare il nuovo veicolo preso con gli ecobonus.
Ecobonus andato a ruba anche questa volta, che ha visto i fondi da 650 milioni di euro stanziati, andare quasi del tutto esauriti in appena due settimane.
Gli incentivi per le vetture che rientrano nella fascia 61-135 g/km di CO2 sono andati esauriti già da alcuni giorni.
Discorso differente invece per i veicoli ibridi e a batteria.
Per le moto elettriche rimangono ancora più di 10 milioni di euro sui 15 milioni previsti.
Per l’elettrico restano 195 milioni di euro a fronte di 220 milioni, mentre è ancora di 207 milioni il fondo per le ibride plug-in contro i 225 milioni iniziali (qui per sapere come fare richiesta degli incentivi auto e moto).”