Il ponte di Ognissanti ha promosso la vocazione turistica a Rotonda che ha registrato un boom di presenza.
Come fa sapere il sindaco Rocco Bruno:
“Le accoglienti vesti autunnali hanno richiamato visitatori da ogni dove che si sono immergersi in un paese che ha davvero tanto da offrire.
Un turismo che si fa sempre più esperienziale e che si destagionalizza, rendendo Rotonda un borgo sempre più turistico e apprezzato.
Numeri incoraggianti che evidenziano una importante ripartenza dopo le difficoltà legate al covid”.
E Rotonda non si è fatta trovare impreparata anzi, grazie agli eventi messi in campo dalle varie associazioni e dalla ProLocoEventi, hanno fatto da richiamo ai turisti che hanno scelto il borgo per il fine settimana di Ognissanti.
Ha sottolineato l’assessore al Turismo e Cultura, Donatella Franzese:
“Un week end lungo e pieno di gente e di questo siamo felici, Rotonda ha davvero tanto da offrire e gli operatori del settore sono stati bravi nell’accoglienza che fa di Rotonda un polo turistico e culturale di grande rilievo.
Un week end trascorso nel meraviglioso Parco Nazionale significa che c’è una destagionalizzazione del turismo e per il nostro territorio è davvero molto importante.
Il fine settimana appena trascorso, ha aggiunto, è andato benissimo e già ci sono le prenotazioni per quello successivo. Non ce lo aspettavamo ma ci speravamo. Rotonda è un paese vivo e accogliente.
Essere scelti come meta delle vacanze fa si che anche il territorio respiri a livello economico messo a dura prova dalla pandemia e gli operatori turistici hanno trovato sollievo e poi quando c’è gente si lavoro anche meglio con una marcia in più”.
Successo anche a tavola con il paniere di prelibatezze che offre il borgo di con le DOP: la melanzana rossa e il fagiolo bianco.
Il centro si è letteralmente riempito di gente, così come di tanti bambini che si sono riversati nella villa comunale.
E poi si è ritornati finalmente a Teatro grazie allo spettacolo messo in scena dall’Associazione ACAV (Arti Visive), l’ultima a chiudere prima del covid la prima a riaprire con uno spettacolo, per la regia di Silvestro Maradei, che ha raccontato i 30 anni dell’associazione.
Molti anche i progetti in programma per il Natale, non mancheranno certo gli addobbi ma tanti sono gli eventi in cantiere.
Queste alcune foto.































