IL POTENZA CALCIO CONTRO IL FEMMINICIDIO: LA TRISTE STORIA DELLA GIOVANE GRAZIA

Su un tema così delicato che purtroppo, al giorno d’oggi, siamo abituati a sentire, il Potenza Calcio si schiera contro la violenza e l’uccisione delle donne.

In queste ore infatti sta circolando in rete uno spot che vede protagonisti i nostri giocatori, il Presidente Caiata e la giovane Rosita che, in una lettera indirizzata a Grazia, ne racconta la storia.

Grazia Gioviale sfortunatamente non è più tra noi, uccisa a Tito all’età di 18 anni dall’uomo che doveva amarla e che invece si è trasformato nel suo carnefice.

Le parole colme di affetto di Rosita la riportano di nuovo qui, ai suoi ultimi istanti di vita:

“Le parole non possono sostituire un tuo abbraccio, ma servono per ricordare”.

E’ così che comincia lo spot ideato dalla giovane Rosita, che descrive Grazia come:

“Una ragazza molto solare, buona, bella, con tanta voglia di vivere nel modo più vero e puro del significato”.

Poi continua:

“Quando parlo di te mi si riempie il cuore di gioia, non ti avrei mai voluta perdere amica mia.

Davi senso alle mie giornate cupe con un semplice sorriso.

Le tue attenzioni mi mancano.

Penso all’ultima vacanza passate insieme, eri il punto fisso delle persone che ti volevano bene.

Mi ricordo, ci siamo salutate dicendoci :”Ci vediamo dopo Grà che dobbiamo organizzare la nostra partenza”.

Tu con quegli occhioni grandi e il tuo super sorriso mi hai detto” Ci vediamo dopo tranquilla”.

Purtroppo non è stato così. Mi chiedo perchè.

Ma amica mia fidati, mi basterà chiudere gli occhi per un istante e ritornare ad essere quelle due ragazzine felici e spensierate che ballavano insieme la nostra canzone”.

Tutti i nostri Leoni chiedono insieme: “Stop al femminicidio”.

Ferme anche le parole del Presidente Caiata:

“Per essere tosti veramente nessuna violenza sulle donne”.

Nel ricordo di Grazia, un abbraccio alla sua famiglia.

Questi alcuni momenti dello spot.