Una situazione che preoccupa gli abitanti di in zona San Michele, nel centro storico di Potenza.
Un lettore ha segnalato alla nostra Redazione ciò che ogni giorno pare si verifichi durante , precisando:
“Ho acquistato una casa in zona San Michele, nel centro storico di Potenza (nel 2013).
Non sapevo, però, che vivere in questa zona fosse davvero impossibile: non solo per me, invalido al 47% (causa embolia cerebrale), ma anche per coloro che abitano in zona.
Delinquenza, spaccio, risse quotidiane notturne, bivacchi, musica ad alto volume, schiamazzi provocati dagli avventori (ubriachi, gente extracomunitari e presunti spacciatori) in sosta davanti al locale e talvolta con con l’esplosione di petardi.
Chiedo alle istituzioni, al sindaco, se sia giusto che io (italiano e contribuente regolare dello Stato) debba rinunciare alla mia tranquillità e dei miei cari: di fatto siamo dei “prigionieri” in casa nostra!
Aggiungo che, assieme agli abitanti della zona, ci siamo rivolti a diversi enti ricevendo come risposta spallucce.
La risposta è sempre questa: Perché le Istruzioni hanno una tolleranza su una situazione denunciata da più di 5 anni?
È un mio diritto non avere sotto casa spacciatori, delinquenti e ubriachi!”.
Avete notato anche voi la stessa situazione?
In quale zona?




























