Potenza: “L’asfalto nuovo era un sogno. Vedere già tutto rovinato, un incubo”. La denuncia di un cittadino

“Sembra incredibile, ma è tutto vero.

In alcune zone della città — dove finalmente era stato rifatto l’asfalto, tra il sollievo generale dei residenti — si è tornati al punto di partenza”.

Così denuncia un cittadino di Potenza che scrive:

Buche, avvallamenti, tratti sconnessi: il manto stradale è di nuovo dissestato.

E il motivo è sempre lo stesso.

A distanza di poco dalla stesura del nuovo asfalto, sono comparsi cantieri di varia natura: lavori ai sottoservizi, manutenzioni urgenti o interventi improvvisi.

Nulla da dire sulla necessità degli interventi, ma resta una domanda legittima: perché non si ripristina il manto stradale come si deve?

Il risultato è sotto gli occhi di tutti: strade rattoppate alla meno peggio, tombini rialzati, tagli trasversali mal ricompattati.

A pagare, come sempre, sono i cittadini: automobilisti, ciclisti, pedoni.

E non si tratta solo di decoro urbano, ma anche di sicurezza.

Ci si chiede: chi controlla?

Chi autorizza?

E soprattutto, chi verifica che il ripristino venga fatto secondo standard adeguati?

La città non può permettersi questo continuo spreco di risorse pubbliche e questa evidente mancanza di coordinamento.

L’asfalto nuovo era un sogno.

Vedere già tutto rovinato, un incubo”.

Anche voi avete notato lo stesso problema?

(In copertina: immagine d’archivio).