Ruoti abbraccia un ambizioso progetto per valorizzare l’abito tradizionale e il patrimonio culturale locale. Ecco le foto e i dettagli

Il 17 agosto 2025, Piazza Ponte ha ospitato un evento straordinario che ha saputo unire passato e presente in un’unica celebrazione delle tradizioni locali.

“Radicati Liberi” – Festival dei suoni, delle danze e dell’abito tradizionale ruotese – ha rappresentato il culmine di un progetto ambizioso di valorizzazione del patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata.

La serata è iniziata con il workshop “La Sartoria Ieri Oggi Domani”, dedicato all’abito tradizionale di Ruoti.

Dopo mesi di lavoro laboratoriale, condotto da Pina Pascente, le partecipanti hanno presentato i frutti del loro impegno: la creazione della camicia, parte dell’abito tradizionale di Ruoti, realizzata utilizzando tecniche tramandate di generazione in generazione, riscoperte e reinterpretate per le nuove generazioni.

Le tecniche utilizzate, tramandate oralmente da madre in figlia, sono state documentate e condivise, creando un prezioso archivio di conoscenze per il futuro.

Un altro momento significativo della serata è stato lo spettacolo teatrale “Cociacòr”, risultato del laboratorio teatrale di comunità, tenuto da Luciana Micucci, che ha visto la partecipazione attiva di cittadine ruotesi.

La rappresentazione ha offerto una narrazione autentica delle tradizioni locali, dimostrando come l’arte teatrale possa diventare strumento di coesione sociale e di trasmissione culturale.

Durante l’evento si è svolta anche la cerimonia di premiazione delle attività storiche che hanno segnato la storia di Ruoti.

Questo momento ha rappresentato un importante riconoscimento per quelle realtà imprenditoriali e associative che, con passione e dedizione, hanno contribuito a mantenere viva l’identità del paese nel corso dei decenni.

Il progetto di riconoscimento, iniziato nel 2024, proseguirà negli anni futuri per celebrare tutte le attività che hanno contribuito allo sviluppo del territorio.

La collaborazione con CNA di Potenza ha sottolineato l’importanza del dialogo tra tradizione e innovazione, dimostrando come le attività commerciali possano essere custodi e promotori della cultura locale.

“Radicati Liberi” si inserisce nell’ambito del progetto “Patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata 2024”, promosso dall’Amministrazione comunale di Ruoti in collaborazione con Sirius, soggetto attuatore dell’iniziativa.

L’evento ha rappresentato non solo un momento di festa, ma anche un’importante azione di salvaguardia e promozione delle tradizioni locali.

Il titolo dell’evento racchiude in sé un messaggio profondo: essere “radicati” nelle proprie tradizioni ma “liberi” di reinterpretarle e di trasmetterle alle nuove generazioni con linguaggi contemporanei.

La cultura tradizionale deve essere vista come un patrimonio vivo, capace di evolversi e di adattarsi ai tempi moderni senza perdere la propria autenticità.

Ecco le foto della serata.