Vincenzo ha spento per sempre il sorriso di Angela poi si è ucciso! Il figlioletto a pochi passi…

Tragedia in provincia di Potenza: una giovane donna è morta ammazzata dal suo ex.

Sembra un copione che si ripete in Basilicata, regione che solo 4 mesi fa è stata teatro di un episodio analogo che ha visto protagonista una giovane guardia giurata di Melfi (PZ) ammazzare la moglie per poi suicidarsi.

Il femminicidio/suicidio di questa mattina è avvenuto nel piccolo comune di Cersosimo (PZ).

Una guardia giurata di 41 anni, Vincenzo Valicenti, ha ucciso sua moglie, Angela Ferrara di soli 30 anni  (dalla quale si stava separando).

La giovane era in macchina insieme alla madre quando è stata freddata da colpi di pistola.

La suocera dell’assassino è rimasta ferita ed è stata trasportata all’ospedale San Carlo di Potenza.

La tragedia si è consumata a pochi passi dalla scuola frequentata dal figlioletto della coppia, un bimbo di 8 anni che era stato appena accompagnato nell’istituto.

Dopo aver commesso l’efferato crimine l’uomo si è suicidato con un colpo di pistola alla testa.

I due si erano separati da poco e probabilmente lui non accettava la fine della relazione.

Dalle prime indiscrezioni pare che dallo scorso mese di Luglio Vincenzo abbia raccontato ai suoi colleghi che la moglie era ritornata a vivere a casa dei suoi genitori perchè non lo amava più.

La comunità è sotto shoc.

La giovane vittima era una poetessa molto conosciuta nell’ambiente culturale della valle del Sauro.

In poche ore, sulla sua bacheca di Facebook, tantissimi amici l’hanno ricordata con frasi, video e poesie.

Molto toccanti i versi postati dal suo amico Emiliano Scorzoni:

“Niente ha più senso 
adesso che non ci sei più.
Tu eri una creatura angelica,
buona con tutti, 
la tua immensa dolcezza donavi.
Generosa con un cuore grande 
ti impegnavi per i bisognosi e per far felici i bambini.
Eri un angelo di nome e di fatto 
e ora lo sei dall’alto.
Poeta dai versi sublimi, delicata di anima e di penna.
Il tuo sorriso rimarrà sempre nel cuore di chi ti vuole bene,
un sorriso sincero, luminoso, pieno di vita.
Quella vita che tanto sognavi libera 
ti è stata strappata via da una mano rozza, disumana 
da colui che doveva amarti e proteggerti sempre.
Non ha senso tutto questo….
è devastante questa tragica notizia 
Viene voglia di mollare tutto…
Ma nel tuo nome e nel nome di altre milioni di donne uccise dai proprio uomini
dedicherò il mio tempo per ricordare ed educare.
Basta con questi omicidi 
Basta con i femminicidi 
Ti voglio bene Angela, amica cara mi mancherai sempre”.

Su questa terribile tragedia indagano i Carabinieri di Senise.