Sua Eccellenza Mons. Davide Carbonaro, Vescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, oggi ha incontrato i giovani del Comune di Marsicovetere.
“Dall’Istituto Tecnico alla scuola dell’infanzia, passando per riflessioni profonde, domande autentiche da parte dei nostri giovani studenti (“Cosa avrebbe fatto se non fosse diventato Vescovo?”) e momenti indimenticabili come la danza della pace e un emozionante bis musicale con Viva la Vida dei Coldplay.
Grazie a Sua Eccellenza per la sua presenza semplice, luminosa, vera.
Una mattinata di sorrisi, parole profonde e comunità che ci porteremo dentro.”
In questa parole del Sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri, la forza della verità umana del nostro Vescovo Carbonaro.
Una mattinata ricca di emozioni, semplicità e dialogo autentico ha animato oggi l’Istituto Omnicomprensivo di Marsicovetere, che ha avuto il piacere di accogliere Sua Eccellenza Mons. Carbonaro, Vescovo della Diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, in una visita particolarmente sentita da tutta la comunità scolastica.
Una passeggiata tra le persone, un cammino tra i cuori.
La visita è iniziata all’Istituto Tecnico Tecnologico di Villa D’Agri, per poi proseguire con una passeggiata nel paese, durante la quale Mons. Carbonaro ha avuto modo di incontrare cittadini e studenti con il sorriso e la parola pronta, donando a ciascuno attenzione e vicinanza.
Ad accompagnarlo nel percorso tra le varie sedi dell’Istituto, il Sindaco Marco Zippari, la Dirigente scolastica Prof.ssa Marinella Giordano e don Peppino Lapadula, la Vicesindaca Maria Carmela Miraglia e l’Assessore Cesira Russo.
Il cammino è proseguito verso le scuole dell’infanzia e primaria, dove ad accoglierlo c’erano i sorrisi dei più piccoli, tra musiche, canti e la danza della pace.
Un momento di comunione profonda e spontanea, in cui il Vescovo ha saputo regalare un messaggio di ascolto interiore, semplice e profondo coinvolgendo con entusiasmo gli oltre 850 studenti – tra bambini e ragazzi – della nostra comunità.
La visita di Sua Eccellenza è stata un dono.
Un’occasione di crescita umana e spirituale per tutti noi. È nei momenti come questo che la scuola si apre davvero al territorio, alla vita, all’anima.”
Un’esperienza che ha unito fede, educazione e comunità in un’unica, intensa giornata.
Un incontro che lascia una traccia, un seme di speranza e di bellezza nei cuori dei presenti.




























