Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della USPP – Unione Sindacale Polizia Penitenziaria:
“A seguito delle numerose richieste avanzate all’amministrazione a diversi livelli riguardo allo stato di salute gestionale della Casa Circondariale di Potenza, riteniamo opportuno fare nuovamente il punto su una situazione che si fa sempre più allarmante.
È ormai da tempo che denunciamo l’inadeguatezza della gestione attuale della struttura penitenziaria.
Le recenti notizie diffuse, se veritiere, non fanno altro che confermare le nostre preoccupazioni.
La possibilità di migliorare questa situazione continua a rimanere fuori controllo, lasciando il personale e i detenuti in una condizione di crescente disagio e insicurezza.
Chiediamo pertanto con fermezza che il Prefetto e l’amministrazione penitenziaria tutta prendano piena consapevolezza della gravità della situazione che la Casa Circondariale di Potenza sta vivendo nell’ultimo anno.
La questione non può più essere rimandata e richiede un intervento tempestivo e risolutivo, con un cambio del management attuale.
Sin dall’inizio dell’anno, abbiamo avviato uno stato di agitazione, mai ritirato, proprio perché quotidianamente registriamo e denunciamo situazioni assurde che mettono a rischio sia la sicurezza del personale sia quella dei detenuti.
È fondamentale che si intraprendano azioni concrete per affrontare queste problematiche, garantendo così un ambiente di lavoro adeguato e rispettoso dei diritti umani.
Ci aspettiamo un riscontro immediato da parte delle istituzioni competenti, affinché si possa lavorare insieme per ripristinare condizioni dignitose e sicure all’interno della Casa Circondariale di Potenza“.




























