L’Amministrazione comunale di Viggiano (PZ) promuove il progetto “Enogastronomia come veicolo di valorizzazione e promozione del territorio” e la Val d’Agri si prepara ad accogliere i visitatori per un appuntamento all’insegna dello sport su neve e del buon cibo.
Per il fine settimana dell’Epifania, i visitatori interessati, infatti, sono invitati a godere delle piste sciistiche sulla Montagna Grande viggianese e a rifocillarsi con il famoso ferricello, una pasta tipica del comune lucano.
Ecco il comunicato che descrive l’evento:
“Befana al sapore del ‘ferricello di Viggiano’ e del ‘ferricello al rafano’: è l’invito del Consorzio Turistico Alta Val d’Agri per il fine settimana nella valle.
All’invito a tavola si aggiunge quello sulla neve grazie all’apertura di due delle tre piste sulla Montagna Grande di Viggiano, grazie ad un buon innevamento.
La riapertura e il perfetto funzionamento degli impianti sciistici, particolarmente attesi, hanno scatenato numerose telefonate alle strutture ricettive specie da parte dei pugliesi attesi numerosi.
La tradizione di ristoratori e albergatori punta a valorizzare il progetto sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Viggiano ‘enogastronomia come veicolo di valorizzazione e promozione del territorio’, in sinergia con il progetto di rilancio turistico, attraverso una strategia di promozione a 360 gradi intervenendo in tutti gli ambiti, sia piccoli che grandi, che messi insieme possano essere attrattori per turisti, nuovi investitori e futuri residenti, conquistati dalla qualità della vita che Viggiano e la Val d’Agri offrono”.
Il Sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, con fierezza afferma:
isitatori attirati dai sapori riconducibili a quel prodotto nello specifico, ma anche a tutti i prodotti della nostra valle”.“Con l’approvazione del disciplinare e del riconoscimento del ferricello come prodotto a marchio De.C.O. (Denominazioni Comunali d’Origine), si vuole dare ai ristoratori la possibilità di avere un’arma in più per i v
Michele Tropiano, Presidente di Federalberghi, è positivo in merito all’evento, in quanto i dati ricavati dall’Associazione sugli spostamenti degli italiani durante questo fine settimana, lasciano presagire una richiesta consistente:
“Circa 2 milioni e 662 mila italiani (+10,7% rispetto al 2017) saranno in movimento durante il fine settimana dell’Epifania.
Nel 95,2% dei casi la destinazione sarà l’Italia, mentre per il restante 4,8% verranno privilegiate mete estere.
Le previsioni sul movimento turistico per la festività dell’Epifania, mostrano un Paese che torna ad essere prudentemente ottimista.
Per coloro che faranno vacanza solo in occasione dell’Epifania, la durata media si assesterà sulle 3,1 notti, con una spesa media pro capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) di 397 euro, di cui 387 euro per chi rimarrà in Italia e 594 euro per chi sceglierà l’estero.
L’alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici nel 32,7% dei casi (36,7% lo scorso anno), seguito dall’albergo con il 26,1% (rispetto al 20,1% del 2017).
Sembra che gli italiani si stiano risvegliando da una sorta di stasi, provocata dall’onda d’urto della crisi, mettendo tra le priorità il progetto-viaggio, principalmente in Italia e per un periodo di tempo economicamente sostenibile.
Stiamo assistendo all’espressione di un nuovo impulso che contribuisce a far superare il timore dell’incognita di spesa cui solitamente si va incontro in occasione di un soggiorno fuori casa.
Lo scenario che si è configurato conferma il trend di crescita registrato a Natale e Capodanno, con un incremento consistente rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per la Val d’Agri sono indicazioni incoraggianti”.
Non serve andare troppo lontano per fare una bella vacanza, quel che occorre è la giusta dose di divertimento, accoglienza, ottimo cibo e relax e in Val d’Agri tutto ciò non manca.




























