POTENZA: UN NUOVO PARCO IN QUEST’AREA TUTTA NUOVA! CHE NOME SUGGERITE?

La realizzazione di un parco nella grande area disponibile in piazza Albino Pierro nel rione di Macchia Giocoli a Potenza, rappresenta il completamento di una complessa opera di urbanizzazione che ha creato un nuovo, giovane e vitale quartiere.

Il nuovo insediamento, si legge in un comunicato dei rappresentanti di quartiere, rappresenta un’evoluzione significativa nella città di Potenza grazie alla presenza di grandi spazi aperti ed alle grandissime potenzialità di sviluppo ad essi connessi.

L’individuazione di ampi spazi ad uso pubblico ha creato notevoli aspettative da parte dei cittadini sulla qualità della vita nel quartiere e sulle modalità stesse di utilizzo degli ampi spazi da parte dell’intera comunità.

La proposta si è sviluppata sulla base di un proficuo e virtuoso rapporto di collaborazione tra la Pubblica Amministrazione ed i cittadini.

Il gruppo di lavoro, appositamente istituito nel corso 2017 considerando i rappresentanti dei vari condomini, ha operato in modo fortemente sinergico valorizzando le precedenti esperienza condotte nel quartiere.

Sono state raccolte istanze, desideri, proposte, esigenze dei cittadini finalizzate alla definizione di una proposta condivisa, in forma di progetto del tutto preliminare, condiviso con l’Amministrazione Comunale e da realizzarsi nell’ambito delle opere di di completamento delle urbanizzazioni previste.

La definizione della proposta progettuale, muovendo dai presupposti suddetti, ambisce a divenire standard non solo in termini di servizi disponibili ma anche, se non soprattutto, per le modalità partecipative nella redazione della proposta da parte dei cittadini residenti, in accordo con l’Amministrazione Comunale.

La partecipazione e l’impegno di tutti i cittadini ha condotto ad una condivisa proposizione di idee, affinché le esigenze manifestate siano al centro delle successive fasi progettuali ed attuative (di competenza dell’Amministrazione Comunale).

La proposta si è sviluppata proponendo la realizzazione di un parco integrato in una visione più ampia dell’intero quartiere che si ricollega al possibile sviluppo futuro, al completamento di alcune opere e strutture ed all’ampio verde disponibile nelle immediate vicinanze, valorizzandolo e promuovendone l’utilizzo sostenibile.

La funzione principale del parco, ovvero quella per la quale sarà prioritariamente utilizzato, è quella di centro di aggregazione, di gioco, svago, relax e tempo libero per adulti, ragazzi e bambini.

In tal senso, il parco dovrebbe garantire le funzioni di educazione e formazione della persona, gioco e svago per tutti, sulla base di caratteristiche tecniche fondate su spazi aperti semplici, polivalenti e sicuri, pur in assenza di servizi e guardiania, al fine di garantire, per mezzo di ridotti o nulli costi di gestione e manutenzione, la assoluta gratuità dei servizi e la più ampia fruizione da parte della cittadinanza.

La funzione sociale del parco, a servizio del quartiere e dell’intera comunità cittadina, ha quindi definito i contenuti e le funzioni del parco stesso, unico nel suo genere per dimensioni, funzioni e attrattività, in modo complementare agli interventi recenti dell’Amministrazione Comunale (parchi e strutture situati nelle vicinanze) ed alle opere di urbanizzazione realizzate e/o di prossima realizzazione.

La proposta è stata presentata pubblicamente lo scorso 28 Dicembre presso la sala dell’Arco del Palazzo di Città, riscuotendo molti consensi tra i cittadini e gli amministratori, Sindaco De Luca e Assessore Pergola.

Il passo successivo nel percorso di condivisione è la scelta del nome del futuro parco mediante un sondaggio aperto a tutta la cittadinanza.

Da ormai 20 giorni è iniziato il sondaggio sul nome da dare al Parco Letterario che sarà realizzato in Piazza Albino Pierro a Potenza.

Alessandro Iuzzolino, portavoce del comitato di quartiere, con una nota ha fatto sapere:

“Il sondaggio, che all’inizio ha coinvolto solo i residenti del quartiere, è rivolto a tutti coloro i quali vogliano partecipare attraverso i social network a proporre un nome per il nuovo parco.

Il tema che ispira il nome da dare al Parco è la poesia, in ossequio, in primis, alla toponomastica del quartiere (da Albino Pierro a Rocco Scotellaro, fino a Pasquale Festa Campanile) e poi perché il tema stesso che permea e sostanzia il progetto è la poesia: è metrica, ritmo (geometria-linee rette) ma anche lentezza della conoscenza (curve e spirali che srotolano il racconto poetico).

La partecipazione, la condivisione ed il confronto sono alla base di quanto fatto dai cittadini del nuovo quartiere di Potenza.

Un percorso, iniziato, nel 2014 con la consegna delle prime abitazioni, sin dall’inizio gli abitanti si sono confrontati su ciò che si sarebbe dovuto realizzare nella Piazza, per poi partecipare al bando Basilicata Fiorita.

Nel 2016 grazie al progetto Cast vengono raccolte nuove informazioni ed idee.

Tappa importante è stata la costituzione nel luglio 2017 della rappresentanza dei condomini, con il compito di raccogliere ulteriori idee e proposte per la Piazza.

A dicembre, finalmente, l’idea si è concretizzata, soprattutto grazie alla disponibilità di Professionisti residenti in Piazza Albino Pierro.

A dicembre 2017 la proposta del quartiere è stata presentata, presso il Comune alla presenza del Sindaco De Luca e dell’Assessore Pergola, alla città.

Una proposta, quella del Parco Letterario, unica nel suo genere, in cui è previsto il recupero delle acque piovane, l’utilizzo di acqua di falde, una proposta curata nei dettagli che concilia le esigenze degli abitanti del quartiere con quelle della Città.

La proposta si è sviluppata proponendo la realizzazione di un parco integrato in una visione più ampia dell’intero quartiere che si ricollega al possibile sviluppo futuro, al completamento di alcune opere e strutture ed all’ampio verde disponibile nelle immediate vicinanze, valorizzandolo e promuovendone l’utilizzo sostenibile.

La funzione principale del parco, ovvero quella per la quale sarà prioritariamente utilizzato, è quella di centro di aggregazione, di gioco, svago, relax e tempo libero per adulti, ragazzi e bambini.

In tal senso, il parco dovrebbe garantire le funzioni di educazione e formazione della persona, gioco e svago per tutti, sulla base di caratteristiche tecniche fondate su spazi aperti semplici, polivalenti e sicuri, pur in assenza di servizi e guardiania, al fine di garantire, per mezzo di ridotti costi di gestione e manutenzione, la assoluta gratuità dei servizi e la più ampia fruizione da parte della cittadinanza.

La funzione sociale del parco, a servizio del quartiere e dell’intera comunità cittadina, ha quindi definito i contenuti e le funzioni del parco stesso, unico nel suo genere per dimensioni, funzioni e attrattività, in modo complementare agli interventi recenti dell’Amministrazione Comunale (parchi e strutture situati nelle vicinanze) ed alle opere di urbanizzazione realizzate e/o di prossima realizzazione.

La realizzazione del Parco nella grande area disponibile in piazza Albino Pierro rappresenta il completamento di una complessa opera di urbanizzazione che ha creato un nuovo, giovane e vitale quartiere.

Il nuovo insediamento rappresenta un’evoluzione significativa nella città di Potenza grazie alla presenza di grandi spazi aperti ed alle grandissime potenzialità di sviluppo ad essi connessi”.

Secondo voi quale potrebbe essere il nome adatto per questo nuovo Parco?