Acta Potenza: “Quello che si sta consumando nell’azienda è inaccettabile da ogni punto di vista”, le parole…

“Quello che si sta consumando in questi giorni nell’azienda municipalizzata del Comune di Potenza l’ACTA è inaccettabile da ogni punto di vista” è quanto dichiarano in una nota le Segreterie Regionali di FIT-CISL e UILT-UIL che proseguono:

“La Società del Comune, amministrata da Roberto Spera ha deciso unilateralmente di far intraprendere il percorso per il conseguimento della qualifica di Ispettori Ambientali non ai propri dipendenti, ma a dei ragazzi che ad oggi svolgono il servizio di “facilitatore” in capo a delle associazioni.

E’ doveroso precisare, che lo scorso anno informalmente eravamo stati informati che questo personale previsto solo per lo start-up, doveva essere utilizzato al fine di dare le giuste informazioni ai cittadini circa il cambio del modello organizzativo della raccolta dei rifiuti da parte della Municipalizzata, ma ad oggi si ritrovano, e non sappiamo con che mansione o contratto, in pianta stabile nei locali della Società.

Il voler far intraprendere a questi ragazzi il percorso di abilitazione alla mansione viola in primis l’ordinanza Sindacale del Comune di Potenza con il quale si è previsto per statuto, chi poteva ricoprire il ruolo, ovvero i dipendenti della stessa inquadrati con il 5° livello del Ccnl di settore, figura qualificata e apicale presente in organico.

Crediamo che questa figura vada ricercata tra l’attuale organico aziendale e non con selezioni dubbie e dal sapore quasi di campagna elettorale.

Noi metteremo in campo ogni azione per contrastare questa discutibile operazione, denunciandola con questo primo comunicato agli organi Competenti e finanche dichiarando uno sciopero del Settore, sperando che l’assessore Coviello e il Sindaco De Luca, già avvisati da una nostra nota prendono gli opportuni provvedimenti e riportino alla legalità contrattuale le decisioni che in questo settore sono state sempre adottate”.