Avigliano in campo per la promozione della cultura della effettiva parità di genere! I dettagli

Nella data del 12 luglio 2021 hanno avuto inizio i lavori per la revisione della Carta europea dell’uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale.

Si tratta di un importante documento destinato agli Enti locali e regionali d’Europa per la promozione della cultura della effettiva parità di genere.

La Carta, entrata in vigore nel 2006, necessità di un’importante revisione alla luce della situazione attuale e delle nuove sfide imposte dalla pandemia.

L’uguaglianza, si legge nel preambolo della Carta, è un diritto fondamentale per tutte e tutti e rappresenta un valore determinante per la democrazia.

Tale diritto per essere pienamente compiuto non basta che sia riconosciuto per legge ma deve essere esercitato in ogni ambito della vita, quello politico, economico, sociale e culturale.

Al tavolo della discussione siede, fra le altre rappresentanze comunali italiane, il Comune di Avigliano (PZ), nelle persone dell’Assessore alle politiche di Genere, Dott.ssa Federica D’Andrea e della Presidente della Commissione per le Parità e le pari opportunità, Avv. Incoronata Bochicchio.

I lavori della prima giornata hanno visto, in un clima di proficua collaborazione, la revisione degli articoli relativi alla partecipazione di cittadine e cittadini alla vita politica e civica nonché l’impegno pubblico per la parità e la rimozione degli stereotipi di genere al fine di revisionare il Piano per la parità.

L’Avv. Incoronata Bochicchio ha dichiarato:

“Un impegno che diviene una opportunità per partecipare attivamente ai lavori per rendere questa Carta (scritta tra gli anni 2005-2006) uno strumento in grado di garantire un alto livello di protezione della dignità umana, ponendosi a presidio dei diritti fondamentali dell’uomo.

Una Carta che sappia farsi bussola per la promozione e tutela dei diritti di uguaglianza, di equità, di parità, di pari opportunità.

Una opportunità che il Comune di Avigliano ha colto e che non si lascerà sfuggire”.

L’assessore D’Andrea conclude:

“Le amministrazioni comunali chiamate a firmare e adottare fattivamente la Carta europea per l’uguaglianza e la parità, hanno il dovere di partecipare a momenti di confronto come quello odierno.

La revisione degli articoli in discussione nei prossimi mesi è la base per la creazione di una società effettivamente democratica che lotti contro l’eliminazione di quelle barriere culturali che ostacolano, ancora oggi, la partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini alla vita politica, lavorativa, sociale e culturale.

Siamo certi che il contributo di Avigliano, che verrà formalizzato e inviato nei prossimi giorni dalla Presidente della Commissione comunale per le Pari opportunità, avv. Bochicchio, a tutti i partecipanti al meeting, possa essere un tassello decisivo nella realizzazione di buone pratiche di inclusione”.

I prossimi incontri, che si terranno fra settembre e ottobre, porteranno alla definizione di un testo emendato e modificato dal consesso presieduto dal CCRE, Consiglio Dei Comuni E Delle Regioni d’Europa, che sarà successivamente esposto al vaglio della Commissione europea per l’approvazione.