Basilicata, sversamento petrolio: “spiegazioni solo ad un mese di distanza dal verificarsi dell’evento”, le parole…

“Non sembra certo iniziata nel migliore dei modi la nuova avventura petrolifera lucana targata Total.

L’iter che ha portato alla firma dell’accordo non faceva presagire nulla di buono e nessuna novità per la tutela reale del nostro territorio: troppo poco lo specchietto per le allodole del bonus gas tutto da verificare”.

Lo affermano i consiglieri del M5s, Gianni Perrino, Gianni Leggieri e Carmela Carlucci che aggiungono:

“Oltre a queste storture amministrative sono arrivati i primi biglietti da visita anche dal punto di vista ambientale. Lo scorso 18 febbraio 2020 alcuni organi di stampa hanno dato la notizia di uno sversamento di greggio che avrebbe interessato il giacimento in territorio di Corleto Perticara e rispetto al quale le compagnie concessionarie avrebbero fornito spiegazioni solo ad un mese di distanza dal verificarsi dell’evento.

Lo stesso assessore Rosa ha in qualche modo confermato la notizia evidenziando una richiesta di chiarimenti da parte dell’assessorato datata 30 gennaio.

Dalla Total, come da collaudata tradizione tuttappostista, in data 6 febbraio, hanno affermato che non classificano l’accaduto come ‘un evento che sia potenzialmente in grado di inquinare il sito’ e quindi soggetto ad obblighi comunicativi agli organi competenti.

Chissà perché ci ritornano in mente i tempi dello sversamento di Eni del 2017 causato dai serbatoi colabrodo del cane a sei zampe.

Viene naturale chiedersi se Total ha adempiuto agli obblighi di legge normati dal codice dell’ambiente: l’art. 242, comma 1 prevede che: ‘al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare il sito, il responsabile dell’inquinamento mette in opera entro ventiquattro ore le misure necessarie di prevenzione e ne dà immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di cui all’articolo 304, comma 2 (…)’.

Ne abbiamo chiesto conto all’assessore Rosa attraverso un’interrogazione alla quale ci aspettiamo una risposta nel più breve tempo possibile.

Lo avevamo detto che non c’era nulla da festeggiare alla ratifica degli accordi Total.

I sorrisini compiaciuti dei componenti della Giunta stridono con queste notizie poco edificanti e con le prime immagini di fiammate provenienti dalla Valle del Sauro”.