In Basilicata un operaio ha perso la vita: “Non è più possibile continuare a registrare eventi di questo genere, sono oramai incommentabili”! La denuncia

“Il tema della sicurezza deve essere prioritario, basta col registrare eventi di questo genere, anche mortali”.

È la presa di posizione della Cisl e Fai Cisl di Basilicata, rispettivamente attraverso le parole di Vincenzo Cavallo e Giuseppe Romano, rispettivamente segretario generale della Cisl e Fai Cisl, rispetto a quanto accaduto all’interno della Eugea Mediterranea a Gaudiano di Lavello, con la morte (avvenuta oggi dopo il grave ferimento) di un operaio e il ferimento, dopo poche ore dal primo incidente, di una donna che stava lavorando.

Commentano Cavallo e Romano in un comunicato:

Non è più possibile continuare a registrare eventi di questo genere, sono oramai incommentabili.

È necessario, invece, costruire ed affermare una cultura della sicurezza che diventa patrimonio di tutti e normale prassi consolidata, a partire dalla valorizzazione effettiva della figura dell’RLS – Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza – che a volte anche quando presente non viene messo nelle condizioni di lavorare in modo agevole.

Bisogna lavorare di più sugli aspetti della prevenzione e dare più competenze sotto il profilo formativo.

E’ questa la via giusta.

Ogni volta che accadono fatti del genere ci troviamo a commentare, può sembrare un rito inutile, ma per smentire questa condizione allora è necessario cambiare direzione e mettere in rete tutti i soggetti deputati alla sicurezza, in modo da costruire una condizione strutturata di soggetti specialisti che in ogni posto di lavoro siano in grado di analizzare e risolvere in tempo criticità da cui possono derivare incidenti.

Alla famiglia dell’operaio di 36 anni, napoletano, sposato con due figli, giungano le più sentite condoglianze da parte della Cisl e Fai Cisl e tutta la vicinanza in questi momenti così difficili”.