Questi lavoratori del potentino si sentono presi in giro e minacciano di occupare la Regione

Si sentono presi in giro gli operai forestali della Val Camastra perchè hanno ricevuto le spettanze del 2018 ma non alcuni pagamenti dello scorso anno.

Maria Antonietta Romano è una delle braccianti che si trova in questa situazione e facendosi portavoce del malcontento dei suoi colleghi ha raccontato alla nostra Redazione:

“Siamo a 13 mesi di tarantelle tra Regione ed ex area programma Basento-Bradano Camastra, comune capofila Avigliano.

Ci sentiamo presi in giro dai sindcati e dall’assessore regionale alle politiche forestali Luca Braia ai quali ci siamo rivolti più volte ma senza ottenere nulla di concreto.

Solo promesse non mantenute.

Quest’anno sono in regola con i pagamenti ma ciò che chiediamo è di regolare i conti vecchi, quelli di Novembre 2017 (mese che ci è stato pagato solo a metà).

Adesso basta vogliamo e pretendiamo quel poco che ci spetta.

Siamo pronti ad occupare la Regione e Avigliano (che è comune capofila).

Se non avremo riscontri procederemo per le vie legali”.