Il Natale italiano torna a vestirsi di luce e grandi emozioni.
Per la sua XXXIII edizione, il Concerto di Natale si conferma l’appuntamento imperdibile della prima serata di Canale 5 il 25 dicembre (con replica il 26), portando nelle case di milioni di telespettatori un’atmosfera magica in mondovisione.
Se la conduzione è affidata alla consueta eleganza di Federica Panicucci e la visione registica alla maestria di Roberto Cenci, il cuore pulsante dell’impatto visivo porta, per il decimo anno consecutivo, una firma d’eccellenza: quella dello scenografo lucano Mario Carlo Garrambone.
L’impianto scenografico di quest’anno non è un semplice fondale, ma un vero e proprio ecosistema narrativo.
Garrambone, professionista che da anni dialoga con i vertici dello show business internazionale, ha saputo infondere nella produzione Prime Time uno stile inconfondibile: raffinato, tecnologico e profondamente armonioso.
In questa edizione, l’architettura si fonde senza soluzione di continuità con la luce e i sistemi multimediali d’avanguardia. Non è solo estetica, è ingegneria dell’emozione: ogni fascio luminoso e ogni pixel dei grandi schermi sono studiati per esaltare le performance degli artisti, trasformando il palco in un volume plastico e vibrante.
La presenza di Garrambone ai vertici della televisione italiana è la conferma di quel talento “silenzioso” tipico della sua terra d’origine. Come scriveva il grande Leonardo Sinisgalli:
“Girano tanti lucani per il mondo ma nessuno li vede, non sono esibizionisti, il lucano più di ogni altro popolo vive bene all’ombra, lucano si nasce e si resta”.
Proprio “all’ombra” delle quinte, Garrambone costruisce la luce per gli altri, confermando una professionalità solida che non ha bisogno di clamore per splendere.
La sua capacità di reggere il confronto con i più grandi professionisti del settore è il frutto di un rigore che onora le sue radici e proietta la Basilicata nel mondo. Sotto le luci e tra le forme create dallo scenografo lucano, si alterneranno icone della musica italiana e stelle internazionali.
Il pubblico potrà emozionarsi con le voci di Sheryl Crow, Noa, Gigi D’Alessio, Orietta Berti, Michele Bravi, Clara, Sal Da Vinci e Serena Rossi.
Un mosaico di generi che trova unità proprio grazie a quell’impianto scenico capace di passare, con naturalezza, dalle atmosfere intime dei canti natalizi alle esplosioni sonore del pop moderno.
Il 25 dicembre, mentre le luci di Garrambone si accenderanno su Canale 5, non assisteremo solo a un concerto, ma alla celebrazione di un’eccellenza artigiana e tecnologica tutta italiana che, da dieci anni, rende il Natale televisivo un’opera d’arte.





























