Nemoli si prepara a rendere omaggio a uno dei suoi figli più illustri: Peppino Larocca, figura centrale della politica lucana del secondo Novecento.
Mercoledì 18 giugno, a 24 anni dalla sua scomparsa (avvenuta il 6 luglio 2001), il paese lo ricorderà con un convegno pubblico in piazza Santa Maria delle Grazie e la scopertura di una targa commemorativa a lui dedicata.
L’iniziativa nasce dalla volontà condivisa di numerosi concittadini e personalità del territorio, decisi a onorare un uomo che, pur partendo da un piccolo borgo del sud della Basilicata, è riuscito a diventare un autorevole punto di riferimento istituzionale e politico per l’intero comprensorio del Lagonegrese.
A dare il via alla cerimonia sarà Domenico Carlomagno con i saluti istituzionali. Seguiranno le testimonianze di Pietro Filardi, Vincenzo Petrocelli, Vito Di Lascio e Antonio Brando, che ricorderanno l’uomo, il politico, l’amico. A portare il proprio contributo anche tre importanti figure della politica nazionale e regionale: l’onorevole Peppino Molinari, l’onorevole Tonio Boccia e l’onorevole Giampaolo D’Andrea.
Peppino Larocca fu protagonista indiscusso della Democrazia Cristiana lucana, contribuendo alla crescita e al radicamento del partito in un’epoca di profonde trasformazioni sociali e culturali.
Uomo di idee forti, visione lucida e spirito concreto, Larocca seppe coniugare passione civile e azione amministrativa, diventando un testimone coerente e instancabile degli ideali democratici e cristiani.
Ricordarlo oggi, a distanza di quasi un quarto di secolo, significa non solo mantenere viva la memoria di una figura che ha segnato la storia politica della Basilicata, ma anche offrire alle nuove generazioni un esempio di impegno e dedizione al bene comune.
Nemoli, con questa giornata, conferma di non voler dimenticare chi ha saputo onorarla con il proprio operato.