Potenza: 5,7 milioni di euro per “rendere il capoluogo di regione sempre più smart”. I dettagli

Presentato al Sindaco Mario Guarente il progetto di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico della rete cittadina di E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione dell’energia elettrica in media e bassa tensione.

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Basilicata attraverso il recente bando PO FESR approvato a fine 2018.

Queste le parole del Sindaco:

“Rendere il capoluogo di regione sempre più smart con interventi mirati e importanti come questo, che prevede un importo totale dell’investimento pari a 5,7 milioni di euro, indicano la strada che come Amministrazione vogliamo percorrere, per far sì che la nostra comunità possa crescere, svilupparsi e affrontare le sfide di oggi e, soprattutto, quelle di domani”.

Gli obiettivi e i particolari dell’intervento sono stati illustrati da Roberto Zapelloni, responsabile Sviluppo Rete di E-Distribuzione Area Sud:

“Con tali risorse E-Distribuzione interverrà per la digitalizzazione e il potenziamento della rete elettrica lucana e favorirà lo sviluppo delle fonti rinnovabili e un rapido ammodernamento delle reti elettriche.

Grazie a questo progetto, migliorerà la vita dei cittadini di Potenza, la rete sarà in grado di accogliere ulteriore potenza da energia rinnovabile e saranno assicurate al contempo migliori performance ai produttori già connessi.

La rete elettrica Potentina sarà ancora più affidabile, resiliente e intelligente, a tutto vantaggio di cittadini, clienti, imprese e produttori”.

I progetti saranno realizzati in ambito Smart Grid e prevedono l’utilizzo di dispositivi tecnologici e apparecchiature innovative per la gestione intelligente della rete elettrica.

Alla base, l’idea di favorire l’incremento della quota di fabbisogno energetico coperto da generazione distribuita da fonti rinnovabili (FER).

Ne gioverà anche lo stesso servizio fornito da E-Distribuzione, in termini di riduzione del numero e della durata delle interruzioni, così da garantire agli utenti un migliore servizio elettrico.

Previsti anche interventi della stessa società atti al miglioramento dell’impatto visivo nel contesto urbano:

  • nel centro storico del capoluogo lucano, infatti, saranno effettuati anche lavori sulla rete di bassa tensione volti sia a rendere la rete elettrica più intelligente sia a ridurre l’impatto visivo;
  • per l’intera città si provvederà all’interramento dei cavi posti su alcuni edifici e la riduzione degli arredi urbani in particolare nei luoghi di pregio come i centri storici;
  •  saranno effettuati interventi sulla cabina primaria del Gallitello: la Cabina Primaria è una importante infrastruttura che funge da snodo tra la Rete di Trasmissione Nazionale, in alta tensione, e la rete di distribuzione locale, in media tensione.

Questa consente, infatti, di ripartire in maniera più razionale la disponibilità di energia elettrica su un dato territorio e, a parità di energia distribuita, di minimizzare le perdite.

La nuova cabina sarà dotata di tutte le più moderne apparecchiature in grado di garantire controlli e interventi da remoto in tempi molto rapidi e modulare al meglio i flussi di energia sulla rete.

Grazie a questi interventi sarà favorita la diffusione di nuovi impianti rinnovabili sul territorio a beneficio dell’ambiente.

  • Si procederà inoltre al rifacimento delle 21 linee che alimentano prevalentemente il centro urbano di Potenza, al potenziamento degli elettrodotti interrati in ‘Media tensione’ con componenti di ultima generazione per complessivi 19 chilometri, con 16,5 chilometri di scavi e relativi ripristini.
  • E-Distribuzione provvederà poi all’ammodernamento tecnologico e alla digitalizzazione di 77 cabine secondarie, con il rinnovo dei componenti e l’installazione di apparati di comunicazione digitali. Saranno installati 9 sezionatori da palo telecontrollati su linee aeree e saranno rimossi e interrati 600 metri di rete di bassa tensione nel centro storico di Potenza.

Le zone maggiormente interessate dagli scavi saranno:

  • Poggio Tre Galli;
  • Rione Verderuolo (inferiore e superiore);
  • Rione Santa Maria;
  • aree limitrofe al Centro storico: viale Marconi, viale Dante e rispettive aree limitrofe”.

In particolare saranno interessate le seguenti vie: Verrastro, Anzio, Adriatico, Maratea, Torino, Pienza, Sabbioneta, Aosta, Ancona, Roma, Matera, Milano, Messina, Firenze, Siracusa, San Remo, Trieste, Zara, Livorno, Ciccotti, Di Giura, Piemonte, Campania, Calabria, Sicilia, Mazzini, Angilla Vecchia, Lucania, Dante, Vespucci, Marconi, del Popolo, Vaccaro, degli Oleandri, Nazario Sauro, Toti, Baracca, dei Frassini, Tansillo, Manzoni, Da Vinci, Magaldi, Petruccelli e contrada Poggio Tre Galli da via Anzio all’istituto Alberghiero.

In conclusione Guarente ha ricordato che:

“Nei prossimi giorni stabiliremo il cronoprogramma che chiederemo venga scrupolosamente rispettato, così come porremo grande attenzione al ripristino dei luoghi interessati dagli interventi.

Chiediamo ai nostri concittadini la pazienza di sopportare i disagi che potrebbero verificarsi, data l’estensione delle zone interessate e la collaborazione nel ‘convivere’ con i diversi cantieri che si andranno di volta in volta a realizzare nell’interesse della collettività”.