Potenza, davanti la chiesa della Trinità i sandali che portava Elisa Claps quel tragico giorno: l’iniziativa

Come tutti tristemente sanno, Elisa la mattina del 12 Settembre 1993, uscì da casa sua per un appuntamento dal quale non fece più ritorno.

Il suo cadavere è stato ritrovato 11 anni fa, nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità, nel Centro Storico di Potenza.

Ora proprio l’annunciata riapertura ad ottobre della Chiesa Trinità divide Potenza e i potentini.

Papa Francesco con una lettera vuol farsi partecipe al dolore della famiglia Claps ma gli stessi familiari precisano che la riconciliazione passa attraverso un’assunzione di responsabilità.

Il regista Ulderico Pesce, contrario alla riapertura della Chiesa, ha lanciato una proposta ai Potentini.

Ecco cosa scrive:

“Il 12 settembre alle ore 11:00 porterò lungo via Pretoria a Potenza, una Croce di ferro, sulla quale infilzerò dei sandali a occhio di bue, quelli che portava Elisa Claps quando è stata uccisa nella chiesa della Trinità di Potenza.

Mi servono 8 paia di sandali a occhio di bue usati di vario colore e varie misure.

Meglio se arrivano da Potenza ma li accetto da tutt’Italia.

Se ne arrivano più di otto paia farò più croci di ferro.

Il vostro regalo, i sandali, sarà anonimo.

Il 12 settembre alle 10:30 ci vediamo davanti alla Torre Guevara in via Pretoria.

Ci fermeremo davanti alla chiesa della Trinità.

Se venite sarà un piccolo corteo condiviso, se non venite sarò da solo a portare la Croce e i sandali.

Il 12 settembre 1993 Elisa è stata uccisa e nascosta nella chiesa della Trinità per 17 anni, chiesa che ad ottobre sarà riaperta al culto.

A noi non piace che venga riaperta al culto.

E lo diremo con la Croce e i sandali di Elisa.

Se non piace neppure a te divulga questo messaggio”.