In una nota il Comitato spontaneo pro diga di Marsico Nuovo, chiede:
“l’immediata messa in esercizio dell’invaso che dall’anno 2020 è stato messa fuori servizio per lavori di manutenzione e messa in sicurezza.
Lavori che dovevano durare pochi mesi e si stanno prorogando all’infinito con grave disagio per gli agricoltori che usufruiscono dell’acqua di questo invaso.
Le varie sorgenti della val d’agri sono in sofferenza, alcune addirittura sono in secca: vedi sorgente Peschiera di Villa D’agri.
L’unico modo per raccogliere acqua è l’invaso di Marsico Nuovo ammesso che piova, altrimenti gli agricoltori saranno costretti a chiudere le proprie aziende.
Rivolgiamo l’ennesimo appello alle varie istituzioni preposte a risolvere questo annoso problema di interesse vitale per le campagne dell’alta val d’agri”.




























