Potenza: “Ritardo realizzazione impianto fotovoltaico scale S.Lucia”. Questa la situazione

In una nota stampa i consiglieri comunali Marco Falconeri, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone, Vincenzo Telesca, Angela Blasi, Francesco Flore, Bianca Andretta, Enzo Stella Brienza, Michele Beneventi, Francesco Giuzio, Giuseppe Biscaglia, Valerio Tramutoli fanno sapere:

“Dopo l’ulteriore richiesta di aggiornamento sulla realizzazione dell’impianto fotovoltaico sulle scale mobili di S.Lucia, per la produzione di energia elettrica che avrebbe dovuto essere già in fase di realizzazione e garantire un risparmio energetico significativo alle casse del comune di Potenza apprendiamo che siamo in una fase di stallo totale.

Abbiamo appreso dall’amministratore unico Luigi Modrone della Società Energetica Lucana e dai suoi uffici che ancora si è nella fase di attesa della risposta alla richiesta del diritto di superficie formulata da mesi all’amministrazione Guarente.

Stupisce il fatto che dopo i proclami fatti ormai da tre anni siamo ancora al punto di partenza con un progetto ancora da definire sia nei dettagli progettuali che gestionali.

Al fine di conoscere i dettagli sono stati richiesti gli elaborati progettuali che ancora sono nella fase preliminare come dichiarato dalla SEL mentre ci saremmo aspettati un progetto già completo e cantierabile. Ricordiamo che già da tempo avevamo segnalato le criticità e gli aspetti da tenere in considerazione per evitare ritardi sulla realizzazione dell’impianto e l’utilizzo di un finanziamento così importante per la città.

Nella discussione avvenuta nella commissione competente inoltre abbiamo segnalato la necessità di garantire la realizzazione dell’impianto di produzione di 800Kwh per far fronte al fabbisogno energetico annuale delle scale mobili di circa 400Kwh e lo sfruttamento dell’energia in esubero quanto prima e con il rispetto delle caratteristiche architettoniche dell’impianto di S.Lucia infatti oltre alla copertura dell’ultimo piano del parcheggio di viale dell’Unicef è prevista la copertura di una parte del ponte attrezzato e in questo richiediamo la massima attenzione per un corretto inserimento urbano della restante parte dell’impianto.

Dalla discussione inoltre sono emersi anche importanti elementi gestionali da definire che riguardano la manutenzione, le compensazioni, lo smaltimento dopo la vita utile e quello che stupisce che anche tra i consiglieri di maggioranza sono emerse perplessità e necessità di approfondire questi aspetti.

Evidentemente il dialogo manca sia all’interno della maggioranza di cdx ma anche all’interno della Lega in quanto sia il sindaco che l’amministratore fanno parte del partito di Salvini”.