TITO: TUTTO PRONTO PER I TRADIZIONALI FUOCHI DI SAN GIUSEPPE! IL PROGRAMMA

Questa sera a partire dalle ore 20:00, ritorna a Tito la tradizione dei fuochi di San Giuseppe, un antico rito propiziatorio, nato per auspicare un ricco raccolto, che saluta l’ingresso della primavera.

La città sarà illuminata da sei falò attorno ai quali si raccoglieranno cittadini e visitatori, in un’atmosfera conviviale e festosa caratterizzata da canti, balli, vino e piatti tipici locali preparati dai rispettivi vicinati e offerti a tutti.

Quest’anno sono state coinvolte nell’allestimento, oltre a tanti cittadini, anche diverse associazioni:

  • la ProLoco “Gli antichi portali”, nel piazzale Asuncìon, animerà la serata con la musica de “I Mitici”;
  • in via Borgo San Donato, il fuoco preparato dall’associazione Ri-crea e dai residenti del quartiere sarà allietato alla musica di Vito Laurino;
  • in via Notargallotto, saranno le note di Giuseppe Mancinelli a fare da sottofondo musicale al falò acceso da un comitato spontaneo di abitanti;
  • in via San Vito e via Montevergine la musica de “I Sarracin” e di Antonio Rosa con Giuseppe Potenza ravviverà i due fuochi anche qui organizzati spontaneamente dai cittadini.

Infine a Tito Scalo, presso la Parrocchia Immacolata Concezione, l’associazione Letizia ospiterà la Med-Ley acoustic band.

Il progetto “Fuochi di San Giuseppe”, grazie anche a un finanziamento della Regione Basilicata a valere sui fondi Fse 2014/2020, non si conclude con la serata del 18 marzo, ma prosegue con un concorso rivolto alle scuole al fine di invitare i più piccoli, attraverso i racconti dei propri genitori e dei propri nonni, a conoscere una tradizione che stava scemando per poi, negli anni futuri, riproporla.

Il materiale raccolto, insieme agli scatti che verranno realizzati da Giuseppe Mazzariello, Giuseppe Meola, Salvatore Laurenzana, Giordano Bruno e Laviero Scavone e grazie al contributo delle associazioni Donne 99 e Memorìa, sarà raccolto in un catalogo e in un sito internet dedicati all’antica tradizione.

Dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Tito, Fabio Laurino:

“L’intento dell’amministrazione è quello di recuperare e custodire la memoria storica, che costituisce l’identità di una comunità, e di rinvigorirla e attualizzarla attraverso un coinvolgimento diretto dei più piccoli nelle antiche tradizioni.

L’iniziativa si rivolge sia a loro che ai più grandi, con l’auspicio di riaffermare lo spirito comunitario e il piacere di stare insieme che animava in passato la serata.

Questo appuntamento rientra a pieno titolo nel progetto dell’Ecomuseo del paesaggio di Tito e assume così una valenza ancora maggiore”.

I fuochi di San Giuseppe sono stati anticipati da simpatici video-tutorial realizzati dalla compagnia teatrale “Cecco Spera” e poi pubblicati sulla pagina facebook “La bella stagione di Tito”, che promuove tutte le iniziative culturali del Comune di Tito, e sugli altri social con l’hashtag #fuochitito.

Questa la locandina dell’evento.