TRASPORTAVANO 200 CHILI DI FUNGHI POTENZIALMENTE NOCIVI: SEQUESTRATI IN PROVINCIA DI POTENZA DALLA POLIZIA CHE…

La Polizia ha sequestrato in provincia di Potenza circa 200 chili di funghi dalla provenienza ignota e privi di certificazione.

Gli agenti, nell’ambito di controlli effettuati sul trasporto delle merci e delle persone hanno fermato un autocarro con a bordo due salernitani scoprendo che trasportavano circa 200 kg di funghi, appartenenti al genere “Armillaria Mellea”.

I due uomini non hanno saputo giustificare la provenienza dei prodotti ed hanno raccontato agli agenti di averli acquistati da contadini lucani.

I funghi sono risultati essere privi di certificazione di provenienza, quindi (mancando il prescritto controllo sulla filiera, dalla produzione alla commercializzazione), sono stati ritenuti potenzialmente nocivi per il consumo umano, costituendo così un evidente pericolo per i consumatori.

Tenuto conto che la merce trasportata, destinata alla vendita, era priva di certificazione da parte dell’Ispettorato micologico, veniva interessato il Dipartimento di Prevenzione Collettiva della Salute Umana S.I.A.N. di Potenza.

Gli Ispettori micologi intervenuti, unitamente agli operatori della Polizia Stradale, hanno provveduto a confiscare i funghi, ai sensi dell’art. 13/2° comma della Legge Regionale n. 48/1998 così come modificata dalla n. 43/2001.

La merce è stata successivamente distrutta mediante conferimento in discarica, sotto diretto controllo del personale della Polizia Stradale di Lagonegro, che ha individuato l’illecito allo svincolo autostradale di Lagonegro sull’autostrada A/2 del Mediterraneo.

Gli agenti hanno rassicurato che continueranno incessantemente i controlli finalizzati al trasporto delle merci che comprendono altresì il controllo della filiera igienico-sanitaria.