Si è concluso con grande partecipazione e successo il secondo torneo di tennis “Memorial Alessandra Martinelli”, un torneo “Open” iniziato il 17 Luglio e conclusosi lo scorso 27 Luglio.
L’ evento e stato messo in piedi, per il secondo anno consecutivo, dall’ASD Tennis di Avigliano, in collaborazione con gli amici di Alessandra.
La kermesse sportiva ha visto un’affluenza straordinaria di atleti e pubblico.
Un appuntamento che ha unito lo sport, la memoria e la solidarietà, in un’atmosfera carica di emozioni e soprattutto di impegno agonistico.
Il torneo, che si è svolto nel suggestivo impianto del Tennis Club di Avigliano, ha visto sfidarsi numerosi tennisti provenienti da tutta la regione, e non solo, divisi tra le varie categorie, dai più giovani agli adulti.
Ogni incontro ha rappresentato non solo un momento di sport, ma anche una testimonianza del forte legame che unisce la comunità di Avigliano e la memoria di Alessandra Martinelli, figura carismatica e appassionata di tennis, che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi l’ha conosciuta.
La competizione è stata caratterizzata da partite intense e combattute, che hanno messo in mostra il talento dei partecipanti.
Il torneo, di fatto, ha regalato un’edizione indimenticabile, sia per la finale tutto al femminile di terza categoria, dove Roberta Romaniello ha battuto Elena Fraccalvieri, e sia per il tocco internazionale, che ha dato all’evento sportivo un sapore ancora più speciale.
Il protagonista assoluto, soprattutto nella finale maschile della manifestazione, è stato infatti Fernandez Netri Matias Javier, tennista argentino dell’ASD Sporting Tennis Club Bisceglie, che ha conquistato il primo posto battendo il talento lucano Marchese Vincenzo Maria dell’ ASD Tennis Club Potenza.
Alla finale, inoltre, sono stati presenti anche gli atleti regionali Angelo Panio e Francesco Fiore, podista e tennista, pluricampioni mondiali nelle rispettive categorie.
Il “Memorial Alessandra Martinelli” oltre a commemorare Alessandra e la disciplina sportiva del tennis, ha avuto anche lo scopo di raccogliere fondi per cause sociali, fondi che sono stati destinati all’ ANED, che fa riferimento all’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto.
Grazie alla partecipazione di tutti – atleti, organizzatori, pubblico e sponsor – questo evento ha dimostrato che, quando lo sport si unisce alla memoria e alla solidarietà, si possono raggiungere traguardi che vanno certamente al di là dei confini del campo da gioco.
Ecco le foto dell’evento sportivo.





























