Come vi avevamo annunciato, lo scorso Martedì 31 Ottobre, una zona centrale di Potenza è stata nuovamente presa di mira da teppisti che hanno arrecato nuovi atti vandalici ai bagni pubblici comunali di Piazza Bonaventura.
Dopo la spaccatura del water ha fatto seguito lo sfondamento della porta d’ingresso.
A denunciare l’accaduto è stato il Commendator Francesco Fanì di Potenza (Presidente e Fondatore del N.O.V. Nucleo Operativo Volontario “Putenza Mia”) che svolgeva il servizio volontario di sorveglianza dal 15 Settembre 2017 rivolgendosi al Comando dei Carabinieri di Potenza.
Fanì dopo l’accaduto aveva dichiarato:
“Una nuova visita dei figli di Satana è stata fatta Martedì 31 ottobre scorso nei bagni Pubblici di P.zza Bonaventura al Centro Storico della città di Potenza.
Inviata una lettera al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella affinché in Italia venga ripristinata al più presto la Pena di Morte”.
Lo stesso Fanì ha contattato la nostra Redazione annunciando che il colpevole è stato smascherato dalla Polizia municipale.
I vigili, infatti, grazie anche alle testimonianze di alcuni passanti, da giorni erano sulle tracce di una squadra di ragazzini che si aggiravano nella zona in questione facendo dispetti e marachelle anche di una certa consistenza.
Dopo le indagini, i Vigili hanno individuato il colpevole, Fanì ci ha raccontato:
“Si tratta di un ragazzino di 11 anni che con una “bombetta” (come quelle utilizzate per sparare a Capodanno) ha distrutto il wc.
Il padre del ragazzino ha immediatamente provveduto all’acquisto del vaso nuovo assumendosi tutte le responsabilità dovute.
Resta da capire chi è stato a sfondare la porta d’ingresso”.
Queste le foto delle condizioni dei bagni nel momento in cui sono stati danneggiati.




























