Avigliano: “finalmente dopo 13 anni si chiude un’annosa vicenda. Milioni di euro per questo progetto”, lo ha detto…

Nei giorni scorsi si era aperta una animata discussione tra amministrazione, cittadini, comitati e l’Acquedotto (sul depuratore di Possidente) preoccupati per una localizzazione che non incontrava il consenso né dei cittadini né dell’Amministrazioni.

In una nota del Comune di Avigliano si legge:

“Alla presenza di numerosi cittadini Acquedotto Lucano, nel Social Space di Possidente, ha presentato la proposta progettuale depositata in comune illustrando le novità inserite nel progetto finale per la realizzazione della rete idrica e fognante su Avigliano Centro e Frazioni.

La principale riguarda il depuratore di Possidente, su cui si era aperta una animata discussione tra amministrazione, cittadini, comitati e l’Acquedotto, preoccupati per una localizzazione che non incontrava il consenso né dei cittadini né dell’Amministrazioni.

Il depuratore non verrà realizzato.

Nel corso di un incontro tenutosi a Settembre scorso presso l’Assessorato all’Ambiente, alla presenza dell’Assessore Pietrantuono e dell’Amministratore unico Marchese, si è convenuto di superare l’annosa vicenda attraverso soluzioni progettuali alternative, che consentiranno di collettare i reflui delle frazioni sul depuratore di Acerenza e, in minima parte, sull’impianto di San Nicola di Pietragalla, rimuovendo così le resistenze che avevano impedito l’avanzamento del progetto.

Viene risolta anche la problematica che riguardava Piano del Conte, mediante la realizzazione di un anello che permetterà di collettare i reflui delle abitazioni che oggi scaricano direttamente nel lago con evidenti criticità sul piano igienico sanitario.

Vengono confermati tutti gli interventi iniziali e vengono potenziati anche i tratti e le reti a servizio della Frazione Possidente, non previste nella proposta originaria.

Inoltre, grazie a nuovi finanziamenti che si aggiungono ai 5,3 milioni attuali, si procederà ad adeguare la rete principale di collettamento al depuratore di Acerenza recuperando frazioni altrimenti non servite (per circa 1,7 milioni di euro) e di adeguar e ammodernare il depuratore di Avigliano centro per 2,5 milioni di euro, completando la copertura della rete idrica e fognaria anche sul centro cittadino.

Si chiude finalmente una lunga e annosa vicenda legata alla definizione di un progetto atteso dalla comunità aviglianese da otre 13 anni.

Con questo intervento si garantirà a circa 6.000 abitanti la copertura del servizio idrico e la depurazione di reflui che oggi scaricano a cielo aperto, ripristinando condizioni igieniche e di sicurezza non più sostenibili.

Inoltre, grazie anche alla collaborazione delle strutture tecniche e dei vertici di Acquedotto, si è riusciti a incrementare fino 9,5 milioni di euro le risorse che saranno investite sul territorio di Avigliano, frutto dell’intenso lavoro di questi mesi.

Porteremo già nel prossimo Consiglio la proposta progettuale in modo da accelerare il più possibile l’avvio dei lavori”.