“Io Amo il Potenza” vuole curare il piccolo tifoso Antonio ma c’è bisogno del tuo aiuto! Ecco come fare

In questi lunghi mesi, l’impatto che il Coronavirus ha avuto sulla nostra vita è stato decisamente molto forte.

La profonda crisi economica che sta attraversando l’Italia in questo periodo storico ha avuto ripercussioni non solo morali ma anche economiche e molte famiglie si sono trovate a lanciare un disperato grido di aiuto.

Lo sa bene l’Associazione Culturale Io Amo il Potenza“, da sempre in prima linea per ascoltare ed aiutare concretamente chiunque si trovi in grosse difficoltà.

Non parole, ma fatti, realizzati attraverso azioni benefiche da tempo riconosciute e apprezzate dai potentini.

Dopo aver contribuito all’iniziativa lanciata dalla casa di accoglienza “Don Tonino Bello”, il cui obbiettivo è stato donare un piccolo sorriso e prodotti sulle tavole dei più bisognosi, l’Associazione ha offerto il proprio contributo per aiutare famiglie che, più delle altre, hanno paganto il prezzo del difficile periodo a cui ci ha costretto il Coronavirus.

È nata così la “spesa solidale”, per sostenere coloro che hanno dovuto fare i conti con gravi difficoltà economiche.

Dopo le molte opere di beneficenza susseguitesi in questi mesi e che hanno contribuito ad aiutare tantissime famiglie, ancora una volta il cuore dell’Associazione non si ferma.

Il presidente Angelo Triani ha raccolto il grido di aiuto lanciato da un papà che non può permettersi di curare il proprio bambino.

Angelo ha spiegato alla nostra Redazione:

Il piccolo tifoso Antonio ha bisogno di tante cure mediche ed in questo momento post pandemia i suoi genitori hanno bisogno del nostro aiuto perché in cassa integrazione.

Antonio ha 12 anni e ha due patologie: epilessia e autismo.

Ha anche problemi di linguaggio e di tipo cognitivo.

I genitori hanno girato tutte le strutture ospedaliere e pare che Antonio debba fare una terapia dal nome “ABA” (analisi applicata del comportamento) ma questa è a pagamento.

Ha svolto la terapia fino ad marzo ma si parla di un costo orario di circa 20 euro (da fare per 3 ore al giorno e 4 sedute a settimana).

Adesso, causa cassa integrazione, per i genitori diventa difficile coprire questa spesa. 

Noi di “Io Amo il Potenza” ci siamo impegnati fin da subito e abbiamo già raccolto, lanciando l’iniziativa online “Curiamo Antonio”, 400 euro.

Il mio obiettivo è arrivare alla cifra di 5000 euro, per potergli garantire 2 mesi di cure”.

Per aiutare Antonio e la sua famiglia, è possibile dare il proprio contributo.

Con l’aiuto di tutti possiamo restituire un po’ di respiro a questa famiglia già profondamente segnata dalle tante difficoltà.

Il grande cuore di Potenza certamente ci sarà anche questa volta.

Facciamo i complimenti ad Angelo e al suo gruppo, che si stanno prodigando per aiutare anche quest’ulteriore famiglia bisognosa.

Di seguito i dati bancari per effettuare una donazione con bonifico.

  • codice IBAN: IT45S0567617295IB0000217235
  • intestazione: Angelo Triani
  • causale: Curiamo Antonio