La legittima difesa è legge! Ecco cosa cambia e le nuove pene per i reati. I dettagli

Il Senato ha approvato oggi il disegno di legge sulla legittima difesa con 201 voti favorevoli, 38 contrari e 6 astenuti.

Con la riforma si allargano quindi i criteri per cui la difesa viene considerata legittima e, di conseguenza, diminuiscono i casi in cui invece scatta l’eccesso di legittima difesa.

Sarà comunque sempre il giudice a stabilire e decidere se la reazione sia legittima o meno.

Secondo la nuova legge:

“agisce sempre in legittima difesa chi compie un atto per respingere l’intrusione avvenuta con violenza o minaccia di uso di armi e di altri mezzi”.

Per “domicilio” si intende:

non solo la propria casa ma anche il luogo dove si svolge una attività commerciale, imprenditoriale o professionale”.

Non viene del tutto eliminato il principio della proporzionalità tra offesa e difesa, che però cade nel caso in cui esista il pericolo di minaccia o aggressione.

L’eccesso di legittima difesa non è punibile se si è verificato uno “stato di grave turbamento” causato dalla situazione di pericolo.

Viene apportata ad un articolo del codice penale anche la seguente modifica:

“si prevede che nei casi di condanna per furto in appartamento e furto con strappo, la sospensione condizionale della pena debba essere subordinata al pagamento integrale dell’importo dovuto per il risarcimento del danno alla persona offesa“.

Pene più severe, inoltre, per alcuni reati contro il patrimonio: furto in abitazione, furto con strappo e condotte aggravate, rapina e ipotesi aggravate o pluriaggravate.

In caso di violazione di domicilio si considera l’aggravante quando avviene con violenza su cose o persone e se il colpevole è armato.

Per la violazione di domicilio si rischia da 1 a 4 anni di reclusione, per il furto in abitazione invece da 2 a 6 anni.

Viene inoltre introdotta l’assistenza legale a spese dello Stato per chi è stato assolto, prosciolto e il cui procedimento sia stato archiviato per fatti commessi in condizioni di legittima difesa.

Infine, si prevede assoluta priorità nelle udienze per i processi relativi a delitti di omicidio colposo e lesioni colpose personali avvenute nei casi di legittima difesa domiciliare.

Cosa ne pensate?