Pignola è pronta a celebrare Santa Lucia, protettrice della vista.
Il comitato annuncia i festeggiamenti in onore della Santa che si svolgeranno il 13 dicembre 2024.
Il programma dei festeggiamenti include:
– Alle ore 09:30, gli Zampognari di Viggiano animeranno le vie di Pignola con la loro musica tradizionale.
– Alle ore 11:00, si terrà una Santa Messa presso la Chiesa di Santa Lucia.
– Alle ore 15:00, ci sarà la premiazione dei primi classificati per il concorso “Laccio Santa Lucia”.
– Alle ore 16:00, la banda musicale farà il tradizionale giro per le vie del paese, portando allegria e coinvolgimento.
– Alle ore 16:30, un’altra Santa Messa sarà celebrata alla Chiesa di Santa Lucia.
– Alle ore 17:30, avrà luogo una processione accompagnata dai suoni degli zampognari e della banda. L’arrivo della processione in piazza Vittorio Emanuele sarà accolto da una sorpresa organizzata dalla ditta Colangelo, seguito dal rientro della processione e dall’accensione del falò.
– Alle ore 20:00, uno spettacolo pirotecnico, curato dalla ditta Colangelo, illuminerà la serata, e sarà seguita dalla distribuzione ai devoti della tradizionale “Cuccia”.
La festa di Santa Lucia è una tradizione profondamente radicata in molte comunità italiane, e quella di Pignola non fa eccezione.
Santa Lucia, martire cristiana del IV secolo, è venerata come protettrice della vista e simbolo di luce, qualità che si riflettono nelle celebrazioni a lei dedicate.
La celebrazione di Santa Lucia trova le sue origini nel culto della santa, particolarmente diffuso nel Sud Italia. La festa è un momento di devozione e di richiamo alla luce spirituale e fisica, visto che il nome “Lucia” deriva dal latino “lux”, che significa luce.
Una delle tradizioni più antiche è la processione, che simboleggia il cammino della comunità verso la luce. È spesso accompagnata da musiche tradizionali come quelle degli zampognari, che aggiungono un’atmosfera solenne e festosa.
Il Laccio di Santa Lucia e la valutazione dei manufatti sono esempi di come la tradizione si sposi con l’espressione artistica locale, valorizzando le abilità manuali e la creatività della comunità.
La distribuzione della “Cuccia” è un rito che risale a tempi antichi, simbolizzando condivisione e abbondanza.
Preparata con grano bollito, ricorda un miracolo di Santa Lucia che salvò la popolazione dalla carestia.
Oltre all’aspetto religioso, la festa di Santa Lucia è un’importante occasione sociale.
Riunisce le famiglie e rafforza i legami comunitari, mantenendo vive le tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.
È un momento di riflessione e festa, in cui il sacro e il profano si intrecciano.
La tradizione della festa di Santa Lucia rappresenta un patrimonio culturale significativo, che continua a essere celebrato con passione e devozione.
È un esempio di come le feste religiose possano mantenere vivo il senso di identità locale, arricchendo il tessuto sociale e culturale della comunità.
Questa la locandina.