Il Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza Vincenzo Giuliano ha inviato una nota:
- al presidente dell’Anci regionale;
- ai Sindaci e assessori competenti dei comuni di Potenza e Matera;
- agli assessori Cupparo e Leone.
Oggetto della stessa il riparto dei fondi destinati al ‘Sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni’, attualmente in fase di definizione per gli anni 2019-2020 con decreto del Ministero dell’Istruzione del 22 ottobre 2020 (fondo assegnato ai comuni di 2.245.854,91), e alla delibera di Giunta della Regione Basilicata n. 445 del 2 luglio del 2020 (fondo assegnato ai comuni di 1.940.022,6).
Ecco quanto scrive:
“In Basilicata operano diverse realtà che costituiscono il ‘Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita a sei anni’, realtà pubbliche e anche asili nido privati (0/3 anni) e/o con gestione affidata dai comuni e delle scuole paritarie dell’infanzia (3-6 anni).
Il servizio svolto dalle istituzioni educative, private e non, come evidenziato in svariate precedenti note, è sentito e ritenuto dalla cittadinanza fruitrice come essenziale per consentire ai genitori dei bambini di poter lavorare avvalendosi di una struttura professionale e specializzata a cui affidare i propri figli.
Il servizio è costituito, infatti, da una gestione complessa dove una pluralità di soggetti sono messi in campo per garantire il benessere psico-fisico dell’infante.
Rappresenta, pertanto, un servizio di supporto alle famiglie, per rispondere ai loro bisogni sociali, affiancandole nei loro compiti educativi, facilitando l’accesso della donna al lavoro e promuovendo la conciliazione delle scelte professionali e familiari di entrambi i genitori in un quadro di pari opportunità”.
Il Garante sollecita le amministrazioni a destinare a tutte le istituzioni che compongono il sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni presenti sul territorio regionale i fondi a ciò destinati.