Farmaci umani per gli animali da compagnia: decreto firmato da Speranza. I dettagli

Gli animali domestici potranno essere curati con farmaci destinati agli esseri umani.

Il via libera arriva con il decreto firmato ieri dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Tra i vantaggi di certo il risparmio, anche fino al 90%, per migliaia di italiani che si prendono cura di cani, gatti o altri animali.

Il nuovo decreto prevede che il veterinario possa prescrivere per la cura degli animali domestici medicinali per uso umano “a condizione che tale medicinale contenga il medesimo principio attivo del medicinale veterinario”.

Questo il commento del Ministro Speranza:

“Si tratta di un provvedimento di equità atteso da anni da milioni di cittadini.

Una scelta che consentirà di garantire con più facilità le cure agli animali da compagnia e un risparmio importante per tante famiglie italiane e per le strutture che si occupano di cani e gatti.

Prendersi cura sempre meglio della salute degli animali da compagnia, non è solo un gesto d’affetto e di riconoscenza.

Significa garantire una importante funzione relazionale e sociale che gli animali svolgono verso gli umani e tutelare la salute seguendo l’ottica One Health, un approccio che tiene insieme il nostro benessere, quello degli animali e quello dell’ambiente”.

Il provvedimento è stato accolto con grande entusiasmo anche dalle associazioni animaliste.

Così la LAV (Lega Anti Vivisezione):

“Si tratta di una conquista a favore di milioni di animali, circa 15 milioni considerando solo i cani e i gatti, e delle loro famiglie che grazie alla volontà del Ministro Speranza potranno finalmente risparmiare sui costi, talvolta spropositati, del farmaco veterinario, e di estensione del diritto alla cura per tutti i cani e i gatti, anche quelli che una famiglia non la hanno.

Un secondo passo avanti, dopo quello del piccolo aumento della quota detraibile di spese veterinarie, ottenuto grazie alla campagna “Curiamoli tutti” lanciata nel novembre del 2018, e alle nostre azioni che hanno portato all’approvazione, nel dicembre scorso, di un emendamento della on. Prestipino alla Legge di Bilancio, dopo le bocciature degli anni precedenti, e ora al varo del Decreto attuativo”.

La Presidente nazionale dell’ENPA (Ente nazionale protezione animali), Carla Rocchi, sottolinea:

“Con il decreto firmato oggi dal ministro della Salute, Roberto Speranza, si fa un passo avanti nel diritto della salute degli animali.

In un momento in cui gli italiani stanno manifestando sempre più il desiderio di prendersi cura di un animale (oltre il 15% in più delle adozioni nel 2020) e in cui la crisi sta però mettendo a dura prova tantissime categorie di lavoratori, questo decreto è una risposta concreta ed efficace per una maggiore tutela dei nostri animali domestici e per aiutare le famiglie che li accolgono.

Il Ministero della Salute ha infatti comunicato attraverso una nota stampa che a beneficiarne saranno circa il 40 per cento delle famiglie italiane che potranno risparmiare fino al 90 per cento per alcune patologie animali”.

Cosa ne pensate?