Nel potentino al via i lavori per questo cammino pedonale che porta in uno dei luoghi simbolo della Lucania antica! Le foto

Sono partiti i lavori per realizzare un cammino pedonale storico-naturalistico, lungo circa 5 km, che collegherà l’abitato di Satriano con l’area della Torre di Satrianum, uno dei luoghi simbolo della storia della Lucania antica grazie alla sua articolata stratificazione archeologica che va dall’età del ferro al Medioevo.

Il cammino sarà realizzato rifunzionalizzando, in termini di accessibilità e percorribilità, numerosi sentieri e aree verdi preesistenti, nonché alcune strade carrabili attualmente prive di spazi destinati all’attraversamento pedonale, collocandosi quindi anche come un intervento di riqualificazione urbana visto che l’inserimento della pista comporterà il rifacimento di diversi marciapiedi.

Il percorso vuole essere non solo una passeggiata fisicamente gradevole e salutare ma anche un viaggio culturalmente affascinante nello spazio e nel tempo che vuole raccontare e far rivivere al viaggiatore una storia plurimillenaria.

Dall’abitato di Satriano il cammino partirà da Villa San Giovanni, area verde a pochi metri dal centro storico, e si dipanerà seguendo il corso del fiume Melandro accompagnando il visitatore alla scoperta della moderna Pietrafesa e del personaggio più famoso del borgo, il pittore Giovanni De Gregorio.

In questa parte del percorso sarà realizzato anche un teatro all’aperto con pannelli scenografici.

La pista pedonale proseguirà poi tra il centro urbano e l’area periurbana, cominciando la risalita verso la Torre su Via Frate Andrea da Venezia e Piano dei Prati, incrociando il maneggio e la Cappella di Santa Lucia, fino a raggiungere Contrada Torre.

Qui continuerà seguendo il tracciato di un antico tratturo archeologico, attualmente inaccessibile, per raggiungere i piedi del promontorio su cui sorge il sito archeologico della Torre, proprio in prossimità dell’area di affioramento dei reperti più antichi.

A caratterizzare il percorso nella sua interezza ci saranno pochi elementi d’arredo identificativi, con pannelli informativi e panchine per la sosta.

Il progetto è finanziato con i fondi del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 destinati al potenziamento della Rete Ecologica Regionale.

Queste alcune foto.