Potenza: contributo per l’assistenza delle persone con disabilità gravissima. Ecco i requisiti e come fare domanda

Il Comune di Potenza informa:

“Con determina dirigenziale U.D. Servizi alla Persona n. 100 del 17/02/2021 è stato approvato l’Avviso ‘Contributo economico per l’assistenza a domicilio delle persone con disabilità gravissima’ (art. 3 del D.M. 26 settembre 2016).

Possono accedere ai benefici previsti dalle DD.G.R. n. 1037 del 11/10/2018, n. 1100 del 30/10/2018 e n. 790 del 13/11/2020 i familiari residenti in Basilicata che hanno all’interno del loro nucleo anagrafico un componente con disabilità gravissima, così definita ai sensi dell’art. 3 del D.M. 26 settembre 2016, e che prestano servizi di cura e assistenza domiciliari al paziente direttamente e/o tramite l’acquisto da terzi o da altri familiari di detti servizi, il cui familiare con disabilità gravissima sia:

  • residente in Basilicata da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso;
  • in stato di non autosufficienza così come definito al punto 1.3 della Direttiva di cui alle DD.G.R. n. 1037 del 11/10/2018, n. 1100 del 30/10/2018 e n. 790 del 13/11/2020;
  • in possesso della certificazione medico-specialistica rilasciata dalle strutture sanitarie regionali di cui all’Avviso Pubblico comunale sulle apposite schede riportate negli Allegati n. 1A, 1B, 1C, 1/D, 1D/A, 1D/B, 1E, 1F, 1G e n. 2 della D.G.R. n. 1100 del 30/10/2018.

Il richiedente deve compilare la domanda di contributo economico – modello A del presente Avviso – in modalità elettronica attraverso la procedura informatica presente sul portale regionale https://gravissimi.regione.basilicata.it/.

Allo scopo potrà eventualmente avvalersi del supporto dell’Ufficio Sociale del Comune di residenza.

La domanda compilata on line dovrà essere stampata in triplice copia utilizzando la funzione stampa finale del sistema telematico.

Le tre copie stampate e firmate dal solo richiedente, corredate dalla documentazione richiesta, devono essere consegnate a mano o tramite PEC-Posta Elettronica Certificata all’indirizzo servizisociali@pec.comune.potenza.it entro il 20 maggio 2021.

L’avviso continuerà a rimanere valido anche dopo tale data per la durata del programma.

Per le domande consegnate a mano farà fede timbro e data di accettazione del Comune di Potenza che rilascerà al richiedente, quale ricevuta, una delle tre copie della domanda.

Per le domande trasmesse a mezzo PEC indicare nell’oggetto “RICHIESTA CONTRIBUTO ECONOMICO PER L’ASSISTENZA A DOMICILIO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVISSIMA”, farà fede la data di consegna.

La domanda non sarà accettata se:

  • non risulterà compilata attraverso il sistema informatico;
  • risulterà stampata in versione bozza;
  • risulterà modificata e/o integrata a mano.

Alla domanda va allegata la seguente documentazione:

  • certificazione dello stato di non autosufficienza così come definito al punto 1.3 della Direttiva di cui alle DD.G.R. n. 1037 del 11/10/2018, n. 1100 del 30/10/2018 e n. 790 del 13/11/2020 comprovato dal certificato di invalidità ai sensi dell’allegato 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 2013;
  • certificazione medico-specialistica rilasciata dalle strutture sanitarie regionali di cui all’Avviso Pubblico comunale sulle apposite schede riportate negli Allegati n. 1A, 1B, 1C, 1/D, 1D/A, 1D/B, 1E, 1F, 1G e n. 2 della D.G.R. n. 1100 del 30/10/2018;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, dello stato di famiglia storico antecedente non meno di 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso;
  • autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, che attesti l’assistenza diretta al proprio familiare o l’intenzione di avvalersi, a titolo oneroso, di uno o più assistenti familiari o familiari;
  • dichiarazione relativa al rapporto contrattuale con uno o più familiari o assistenti familiari (solo nel caso la persona non autosufficiente sia già assistita a titolo oneroso da familiari o assistenti familiari);
  • attestazione ISEE per prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria (art. 6 del DPCM 159/2013) o ISEE Minorenni relativa all’anno di presentazione della domanda.

Le domande verranno istruite in ordine di arrivo temporale”.