“San Rocco non ha studiato nelle università della sapienza umana, ma in quella della vita.
Una vita vissuta al servizio dei poveri e dei bisognosi”.
Lo ha detto l’Arcivescovo nella sua omelia in occasione della festa dedicata al Santo di Montpellier.
Monsignor Carbonaro si è soffermato su due segni: il bordone del pellegrino e la ferita sulla gamba.
L’Arcivescovo, nel chiedere l’intercessione del Santo, ha ricordato i bambini morti a Gaza.
Una ferita che attende pace e che attende di essere sanata.
Ecco le foto.





























