Schianto in provincia di Potenza, morti madre e figlio 20enne: questo il ricordo del giovane studente

Ancora bruciante la perdita di due vite spezzate ingiustamente.

Come tutti purtroppo sanno, la mattina del 3 gennaio, a causa di un incidente sulla Tangenziale Nord, strada che collega Piani del Mattino alla 658 Potenza-Melfi, la dottoressa 58enne Pompea Allegretti e il figlio 20enne Salvatore Raimondi hanno perso la vita.

La donna, di Brindisi di Montagna (PZ), era residente a Potenza, ma anche molto conosciuta a Filiano (PZ), essendo Guarda Medica locale.

I VV.F., arrivati sul posto, hanno trovato tre veicoli coinvolti: una Fiat 16, un furgone ed una Lancia Y.

Ad avere la peggio madre e figlio, occupanti della Fiat 16.

Il giovane è stato subito soccorso dal personale sanitario e trasportato in Ospedale in codice rosso, mentre per estrarre la donna è stata necessaria la collaborazione dei VV.F.

Disperate le condizioni del 20enne Salvatore che, nonostante abbia lottato, non ce l’ha fatta.

Il 7 Gennaio, Gerardo Larocca, sindaco di Brindisi di Montagna (PZ), ha proclamato il lutto cittadino.

L’ultimo saluto è avvenuto presso la Chiesa Madre “San Nicola Vescovo”.

Ricordiamo il messaggio di cordoglio del Primo Cittadino:

“L’immane tragedia che ha sconvolto la nostra comunità mi ha lasciato attonito.

Un vero dramma al quale si stenta a credere. Non ci sono parole.

Il dolore e il vuoto generato dall’improvvisa scomparsa della zia e del cugino del nostro vicesindaco Michele Di Lucchio ha pervaso l’intera comunità e a nome dell’ amministrazione comunale, dei dipendenti e mio personale, intendo esprimere il più sincero cordoglio a tutta la famiglia e ai parenti tutti.

Interpretando i sentimenti di angoscia dell’intera comunità e di vicinanza alle famiglie colpite da una così drammatica perdita è stato proclamato, nella giornata funebre, il lutto cittadino.

Maria Santissima delle Grazie, a cui entrambi erano molto devoti, li accolga tra le sue braccia amorevoli di Madre Grande e doni conforto a familiari e amici”.

Salvatore frequentava la facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli.

Questo il messaggio degli studenti per ricordare il giovanissimo:

“La Rappresentanza Studentesca, a nome dell’intera comunità degli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza, partecipa commossa al dolore della famiglia del giovane collega, Salvatore Raimondi, deceduto insieme alla madre in un gravissimo incidente.

Al cordoglio si è unito il Direttore del nostro Dipartimento, il prof. Sandro Staiano, il quale ci ha fatto pervenire il messaggio, di seguito riportato.

‘Ci è arrivata, in queste giornate difficili per tutti, la notizia della morte di Salvatore Raimondi, un nostro giovanissimo studente, e della madre, in un terribile incidente stradale. Una vita spezzata a diciannove anni, quando tutte le possibilità sembrano aperte innanzi a uno sguardo fresco e fidente, e lo sono, e ogni obiettivo è possibile. Ne siamo tutti addoloratissimi: come comunità esprimiamo commossa vicinanza alla famiglia e il nostro cordoglio’”.

Ci stringiamo all’immenso dolore della famiglia.