A Potenza il professor Osanna, lucano di nascita e Direttore generale per i Musei del Ministero della cultura. Ecco quando

Sarà il Teatro Stabile a ospitare venerdì 5 settembre 2025, alle ore 19, la presentazione del libro del professor Massimo Osanna, ‘Mondo nuovo – Viaggio alle origini della Magna Grecia’.

Il direttore della Direzione generale Musei nell’ambito del Ministero della Cultura, prosegue Falotico, nel suo testo si sofferma sulla:

“Magna Grecia, sulle relazioni che nei millenni si sono originate e hanno contraddistinto il territorio lucano, e le diverse popolazioni che lo hanno abitato, le vicende che hanno tessuto la trama e l’ordito di genti che, tutte insieme, hanno dato vita al popolo lucano.

E’ un onore poterlo ospitare nell’unico teatro storico della Basilicata e l’interesse mostrato dalla cittadinanza che ha mostrato entusiasmo all’annuncio della sua presenza nel capoluogo, ed è pronta a partecipare al ‘firma copie’ che avrà luogo sempre venerdì 5 settembre, alle ore 18, nella Sala degli Specchi del teatro, conferma la rilevanza di un professionista di grande spessore e di un dirigente pubblico che ricopre un incarico apicale a livello nazionale, che la Basilicata è orgogliosa di annoverare tra i propri figli, lui venosino di nascita”.

All’evento parteciperanno, oltre al professor Osanna e all’assessore Falotico, il Caposegreteria del Sottosegretario di Stato Vito D’Adamo, la Senatrice Lucia Borgonzoni, Palmarosa Fuccella designer della comunicazione, la giornalista Angela Di Maggio e l’archeologa Angela Guma.

Conclude Falotico:

“La Basilicata tutta dal Venosino al Metapontino, dal Materano al territorio Lauriota, offre ricchezze inestimabili, a cominciare da quelle archeologiche e paesaggistiche, senza dimenticare complessivamente un territorio, quello lucano appunto, che trova in Potenza il suo naturale baricentro e si propone come scrigno prezioso di risorse e capacità.

La visita del professor Osanna sarà occasione di confronto e possibilità di aprire lo sguardo verso le opportunità che, come potentini e lucani siamo pronti a cogliere, anche in ambito museale”.

Di seguito la locandina con i dettagli.