Il teatro, un viaggio di passione, scoperta interiore, confronto, crescita umana, questa l’esperienza dell’Associazione Amici del teatro di Lauria che dal 3 agosto apre la sua stagione teatrale estiva, ricca di eventi ed emozioni.
Un gruppo consolidato, con una lunga e bella storia partita nel 1983, quando giovanissimi laureati e appassionati si strinsero in un sogno fatto di passione e talento che vive e pulsa ancora oggi.
Una storia speciale, con i primi spettacoli dedicati a Scarpetta, Eduardo, per poi fare spazio al teatro civile, ai laboratori teatrali e alla scrittura che ha portato il gruppo associativo a raggiungere speciali riconoscimenti come il premio conferito dal Senato per lo spettacolo “Minchia Signor Tenente” di Antonio Grosso o “Il casco giallo” di Maria Pia Papaleo, presidente di “Amici del teatro”, con un premio conferito dall’ IMPS, “Il labirinto di Cnosso” omaggio a Falcone e Borsellino, premiato a Roma dall’università la Sapienza.
Un percorso portato avanti con cuore e professionalità.
Afferma Maria Pia Papaleo, che a fianco ai suoi studi universitari si diplomò all’Accademia del Teatro di Roma:
“Il teatro è studio, tecnica, dizione, respirazione, interpretazione.
La nostra Associazione ha curato laboratori dedicati al territorio che hanno guidato e formato i nostri utenti, aprendo le sensibilità a messaggi importanti, come la legalità, il rispetto delle donne, la sicurezza sul lavoro”.
Negli anni gli “Amici del teatro” sono entrati nelle carceri, nei ricoveri per l’igiene mentale, dove hanno avuto modo di sperimentare la grande valenza del teatro-terapia.
In questi luoghi il teatro serve, cambia ed anche io posso dire di essere cambiata, ricevendo più di quello che ho dato.
Spero che anche nella scuola si incrementi la pratica teatrale come esperienza formativa e di crescita”.
Un percorso che si apre già al futuro come anticipa la Presidente Papaleo.
“Finalmente avremo un teatro a Lauria, dove potremo portare avanti le nostre passioni con competenza e dedizione.
Abbiamo già fatto una riunione con Rocco Papaleo e in programma ci sono laboratori e rappresentazioni”.
Il 3 agosto gli “Amici del teatro”, con una compagnia di quaranta attori, aprono il loro cartellone con lo spettacolo “Nulla è come appare”, per poi dare spazio a commedie brillanti, presentazioni e interpretazioni di libri, con momenti dedicati alle scienze naturali, alla storia locale.
Un’estate ricca di appuntamenti tra Lauria, Nemoli, Lago Sirino, in cui si viaggerà tra sogno e realtà, forse rispecchiandosi, ritrovandosi.
“Il teatro è leggere dentro sé stessi – conclude Maria Pia Papaleo – attraverso i personaggi, con quel gancio che lega queste storie a noi”.
Ecco il programma degli eventi.
