“Si proceda con la nomina dei commissari per dare attuazione al vitale e importante programma infrastrutturale della nostra regione”.
Lo affermano il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa e il segretario generale Fillea Cgil Basilicata, Fernando Mega, sulla realizzazione del tratto ferroviario Ferrandina – Matera e l’ammodernamento della Taranto – Potenza – Ferrandina, progetti entrambi inseriti nello schema di decreto del presidente del Consiglio dei ministri, attualmente in attesa del parere del Parlamento, per un valore complessivo di 1,8 miliardi.
Continuano Summa e Mega:
“Le infrastrutture rappresentano i prerequisiti fondamentali e insostituibili per il rilancio socio – economico ed occupazionale della Basilicata – gli interventi del governo nazionale, a partire dal Recovery Fund, possono rappresentare una opportunità per accelerare la realizzazione delle opere già programmate e finanziate e di altre in fase di approvazione.
La Regione Basilicata in questa fase dovrebbe svolgere un ruolo attivo per la definizione della programmazione e la realizzazione delle infrastrutture e soprattutto adempiere agli interventi tecnici di propria competenza per accelerare l’attuazione delle opere finanziate.
In quest’ottica rientrano gli interventi per la Matera – Ferrandina –che prevede il collegamento della città di Matera all’infrastruttura ferroviaria nazionale attraverso una linea elettrificata di 20 chilometri a semplice binario che si allaccia alla stazione di Ferrandina sulla linea Battipaglia – Potenza – Metaponto – Taranto.
Una infrastruttura strategica, che metterebbe in collegamento la Zona logistica intermodale e retro portuale di Ferrandina con le diverse aree industriali del territorio rientranti nella Zona economica speciale Jonica e Basilicata.
Un’opera completamente finanziata con circa 350 milioni di euro, inclusa nel Decreto Semplificazioni, a cui spetta di diritto l’individuazione di un commissario straordinario.
La Taranto – Potenza – Ferrandina è un tratto ferroviario strategico e fondamentale per mettere in connessione la Basilicata con le direttrici nazionali.
Altro nodo da sciogliere, dando priorità nel Recovery Fund, è la quattro corsie della strada statale 7 Matera-Ferrandina, che contribuirebbe ulteriormente a potenziare le zone Zes e i collegamenti su gomma con Matera.
È necessario porre la massima attenzione affinché le nomine dei commissari vengano effettuate il prima possibile e dare garanzie ai cittadini lucani che da anni attendono un miglioramento delle infrastrutture materiali per uscire dall’isolamento in cui si trovano”.