Basilicata, questi lavoratori ancora senza retribuzione: “bisogna lavorare elemosinando sempre lo stipendio!”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della segreteria FIT-CISL di Basilicata sul mancato pagamento degli stipendi della SITA:

“I lavoratori del COTRAB ostaggio delle trattative ed incomprensioni tra Regione e Consorzio.

Sono trascorsi oltre due mesi da quando l’Assessore Merra ha annunciato trionfalmente la “risoluzione” delle problematiche relative al contratto di servizio per il TPL, ma oggi per l’ennesima volta, i lavoratori della più grande azienda di TPL della Basilicata, la SITA sono senza stipendio, medesima sorte, presumibilmente, toccherà anche ai dipendenti delle restanti aziende costituenti il COTRAB (il cui pagamento è previsto entro il giorno 10).

Lo scarico di responsabilità in atto tra la Regione Basilicata e le Aziende del Consorzio non può più essere tollerato dai lavoratori, che sono gli unici a lavorare senza interruzione per soddisfare le esigenze di mobilità dell’utenza e gli unici a non vedersi riconoscere lo stipendio!

L’incapacità politica e la speculazione imprenditoriale hanno gettato l’intero settore nella povertà economica ed in una sorta di schiavismo moderno, per il quale bisogna lavorare elemosinando sempre lo stipendio!

Noi come FIT-CISL, saremo costretti a mettere in campo le azioni a difesa di tutti i lavoratori del settore, annunciando lo stato di agitazione del personale e chiedendo un incontro urgente e non differibile al Governatore Bardi”.