Il Carabiniere lucano Fezzuoglio 17 anni fa perdeva la vita sul posto di lavoro. Impossibile dimenticare questo giovane eroe

Il 30 Gennaio del 2006 moriva Donato Fezzuoglio, sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri.

Il giovane perse la vita sotto i colpi di kalashnikov, durante una rapina presso la banca Monte dei Paschi di Siena in località Umbertide.

Durante il conflitto a fuoco con 4 malviventi, Donato si era riparato dietro allo sportello dell’automobile, ma un colpo fatale lo prese alla schiena.

Due dei 4 rapinatori sono stati condannati all’ergastolo in appello.

Nato a Bella il 27 Maggio del 1976, Donato, all’epoca dei tragici eventi, era da poco diventato papà del piccolo Michele.

La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile, sia presso la sua famiglia e la sua terra d’origine, sia nei luoghi dove esercitava il suo mandato, circondato dall’affetto e dal rispetto della comunità locale.

Per il suo coraggio gli è stata riconosciuta la Medaglia d’Oro al Valore Militare con la seguente motivazione:

“Nel corso di servizio perlustrativo, palesando spiccate doti di coraggio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, tre pericolosi malviventi sorpresi in flagrante rapina ai danni di un istituto di credito.

Esponendosi alla violenta azione di fuoco dei malfattori, replicava con l’arma in dotazione costringendo alla fuga i rapinatori finché, attinto da un colpo proditoriamente esplosogli alle spalle da altro rapinatore in posizione defilata si accasciava esanime al suolo.

Fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”.

Inoltre l’amministrazione comunale di Umbertide intitolò a Fezzuoglio una strada, mentre l’Arma dei Carabinieri, il 21 Giugno 2008, intitolò alla memoria del militare ucciso la stazione dei Carabinieri di Umbertide.

Nell’occasione fu scoperta una lapide che lo descriveva con queste parole:

“Fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”.

Il 16 Maggio 2015 gli venne dedicata a Tricarico (MT) una sezione dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri.

Il 9 Giugno, a Perugia, una rotatoria in via Chiusi.