Lauria, slitta la riapertura di questa pista di atletica leggera: ecco cosa sta succedendo

L’Amministrazione di Lauria rivolgendosi alla comunità informa:

“I lavori di rifacimento della pista di atletica leggera sono stati appaltati al consorzio stabile Oscar scarl, con sede a Rionero in Vulture (PZ).

La consegna delle opere è avvenuta il 14 luglio 2022, con scadenza contrattuale fissata al 22/10/2022.

Durante l’esecuzione dell’intervento, soprattutto a seguito della rimozione della pavimentazione sportiva, sono emersi degli imprevisti che in sede progettuale non si sarebbero potuti rilevare; in particolare:

  • l’inesistenza in Basilicata di un impianto autorizzato per lo smaltimento del materiale costituente la pavimentazione che ha comportato un aumento dei costi per il conferimento fuori Regione;
  • l’ostruzione dei drenaggi realizzati in occasione dei lavori originari dell’impianto sportivo;
  • il deterioramento di una maggiore superficie del sottofondo in conglomerato bituminoso e la necessità di sostituire i cordoli perimetrali per uno sviluppo maggiore di quello previsto nel progetto esecutivo;
  • difficoltà nella semina del manto in erba naturale nell’in-pista che si presenta non idoneo a tale operazione, con necessità di rimaneggiare un volume considerevole di materiale

Inoltre, condizione ulteriormente pregiudizievole, il peggioramento di un fenomeno di sfornellamento dell’area nei pressi della partenza dei 100 m, rispetto alla data del progetto esecutivo, che desta qualche preoccupazione.

Alle motivazioni tecniche appena rappresentate si è aggiunta la sostituzione del direttore dei lavori incaricato che è diventato dipendente pubblico, quindi incompatibile con il ruolo precedente ricoperto.

Tutte queste cause hanno determinato un rallentamento evidente delle lavorazioni, con conseguente approvazione di una perizia di assestamento tecnico-contabile per lo smaltimento del materiale costituente la pavimentazione sportiva, che non sarebbe potuto rimanere in situ oltre un certo periodo di tempo, e la predisposizione di una variante tecnica (in corso di definizione) per far fronte agli imprevisti innanzi rappresentati.

Presumibilmente, anche considerando che alcune operazioni quali la semina e la posa della nuova pavimentazione sportiva non possono avvenire in condizioni climatiche sfavorevoli (temperature basse e fondo bagnato), la riconsegna dell’impianto sportivo alla comunità potrebbe avvenire entro l’inizio dell’estate 2023“.