Potenza, 25 nuovi collaboratori assunti a tempo pieno e indeterminato: i dettagli

L’Azienda Sanitaria di Potenza ha portato a compimento tutta la procedura utile all’assunzione di Collaboratori Amministrativi Cat.D.

Si tratta di un ulteriore passo che la Asp compie subito dopo aver concluso, in qualità di capofila, il primo Concorso Unico Regionale del personale del comparto finalizzato all’acquisizione di nuove professionalità amministrative con la pubblicazione della graduatoria sul BUR del 16 febbraio scorso.

Nei giorni scorsi il Direttore Generale f.f. Luigi D’Angola, ha sottoscritto i contratti di lavoro a tempo pieno ed indeterminato dei primi venticinque Collaboratori Amministrativi Cat.D, completando, così, la fase che oggi consente una più organica e compiuta strutturazione del Dipartimento Amministrativo dell’Azienda Sanitaria Locale-ASP.

Sono stati definiti, in sede di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, compiti e funzioni dei nuovi collaboratori e sono stati assegnati i rispettivi ruoli in seno alle varie strutture operative dell’Azienda: la scelta operata dalla Direzione Generale garantirà che ciascun operatore, fatto salvo il rapporto di dipendenza funzionale con l’Unità Operativa di assegnazione, potrà essere impiegato dal Responsabile della Struttura di appartenenza anche in articolazioni aziendali periferiche.

Il tutto dopo un qualificato periodo di formazione e affiancamento presso le strutture centrali dell’Azienda e contemperando alla finalità pubblicistica dell’Azienda le esigenze logistiche di coloro che risiedono lontano dalla sede di Potenza.

Il Direttore D’Angola, nel corso dell’incontro con i neoassunti, ha sottolineato:

“l’importanza delle immissioni in ruolo per rafforzare e dare nuova linfa alle strutture amministrative aziendali”, nella ferma convinzione che “le nuove sfide poste dal PNRR richiedono come premessa ineludibile un’adeguata strutturazione degli uffici.

Sarà dato tempestivo avvio al concorso unico regionale per Assistenti Amministrativi di cui l’Azienda è capofila e, al contempo, si procederà anche al reclutamento da idonee graduatorie di Dirigenti Amministrativi.

Il tutto al fine di sostanziare oltremodo il Dipartimento Amministrativo”.

Con l’immissione in azienda di personale qualificato e motivato:

“si intende strutturare in termini adeguati un settore di particolare importanza come quello amministrativo e, nello specifico, alcune unità operative come le UU.OO.CC. Attività Tecniche, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane, Economato e Provveditorato.

Si tratta di ambiti che assumono valenza strategica per la Asp rispetto alla prospettiva della complessiva futura riorganizzazione degli assetti aziendali che le Direzioni saranno chiamate ad attuare secondo le indicazioni fornite dalla Giunta Regionale”.

Il tutto avviene in linea con le previsioni dettate dal D.M. n.77/2022 in tema di “nuovi modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Sanitaria e Socio-Sanitaria Territoriale e del Sistema di Prevenzione in ambito Sanitario, Ambientale e Clima”.

La Asp di Potenza, così come ricorda D’Angola:

“è tra le prime aziende sanitarie in Italia ad aver di recente sottoscritto un protocollo di intesa con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bari per concretizzare l’attualizzazione di un ‘approccio multidisciplinare, intersettoriale e  coordinato’ per  affrontare i rischi potenziali o già esistenti secondo una visione che  considera la salute come risultato di uno sviluppo  armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente così come indicato dal nuovo paradigma concettuale del ‘One Health’ che si trasforma poi in ‘Planetary Health”.

Relativamente all’area sanitaria, entro la fine del corrente mese di marzo si completeranno le procedure del concorso unico regionale per Collaboratori Professionali Sanitari-Infermieri che vede la ASP come capofila e da cui verrà stilata una graduatoria molto ampia che metterà tutte le aziende sanitarie regionali in grado di attingere le risorse infermieristiche necessarie alle proprie esigenze.

Afferma il Direttore D’Angola:

“Il tutto al fine di sostanziare interventi strutturati di potenziamento delle dotazioni organiche ed affrontare, così, in termini di sostenibilità le sfide poste dal PNRR e dal riordino dell’assistenza territoriale”.

A quest’ultimo riguardo, l’ASP di Potenza ha predisposto, in sinergia con il competente dipartimento regionale e nell’alveo degli indirizzi dallo stesso dettati, tutti gli atti necessari ed ha adottato relativamente al PNRR ben diciannove Delibere del Direttore Generale per un importo complessivo di €.38.521.318,60 di cui €.33.521.318,60 riguardanti la Linea 6 (Case di Comunità, Ospedali di Comunità, Centrali Operative Territoriali, Grandi Apparecchiature, Ospedale Sicuro e Sostenibile) ed €.5.000.000,00 riguardanti la Linea 5 (Interventi speciali per la coesione territoriale).

Tanto al netto della programmazione di ulteriori interventi per i quali si è in attesa di approvazione ministeriale (ulteriori €.3.873.426,75).

Tali lusinghieri risultati attestano le capacità della Asp di Basilicata di raggiungere performance operative di non trascurabile rilievo grazie a tutto il personale dell’azienda ed alle professionalità acquisite oltre che al clima organizzativo, al sistema di relazioni interne e verso l’esterno, soprattutto verso i Sindaci della Provincia, alla conoscenza del territorio e all’appartenenza allo stesso.

Si tratta valori aggiunti per l’Asp di Potenza che con i suoi professionisti è stata in grado di assicurare la necessaria, quanto indispensabile continuità delle attività, in termini di sostanziale efficacia, efficienza, economicità”.

Tanto pur in costanza di elementi di oggettiva instabilità intervenuti a seguito delle dimissioni del Direttore Generale Stopazzolo il 23.06.2022 e del Direttore Amministrativo Cocco il 31.10.2022.

L’Assessore alla Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Francesco Fanelli, nel ringraziare l’ASP di Potenza per l’impegno che quotidianamente mette in essere, annota che:

“il lavoro sinergico tra aziende sanitarie e dipartimento regionale produce risultati utili quando è opportunamente ottimizzato.

Tanto anche ove ciò implichi la condivisione tra aziende e dipartimento di professionalità e competenza nell’ottica del migliore e più proficuo utilizzo.

E’ obiettivo prioritario mettere a sistema i comportamenti virtuosi al fine di elaborare la progettualità necessaria ad un utilizzo appropriato delle risorse finanziarie messe a disposizione dal PNRR.

E, vieppiù, elaborare modelli innovativi dell’organizzazione dei servizi, soprattutto di quelli territoriali, sviluppando adeguatamente l’integrazione socio-sanitaria sul territorio nell’ottica di un maggiore e più compiuto sostegno alle persone in condizioni di fragilità ed a rischio di emarginazione.

Da ciò la particolare attenzione posta all’assistenza territoriale sanitaria a valenza sociale e sociale a valenza sanitaria al fine di procedere con speditezza all’attualizzazione a livello degli ATS (Ambiti Territoriali Sociali) dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) quale strumento di garanzia per le persone non autosufficienti e per le loro famiglie del diritto alle prestazioni sanitarie e sociali nei luoghi di maggiore prossimità”.