Questa mattina a Potenza, nell’aula Pagano del Tribunale, è iniziato il processo dei “Diplomi Facili” nelle scuole.
Sono 182, tra studenti e dirigenti scolastici, le persone coinvolte nell’inchiesta della Procura.
L’inchiesta per associazione a delinquere, falso, corruzione e truffa, condotta dal Pubblico Ministero Anna Gloria Piccininni, iniziò nel 2010 dalla segnalazione di un ispettore della Pubblica Istruzione su alcune anomalie nelle presenze in aula degli studenti e su alcuni esami.
Dagli atti a partire dal 2006, sarebbe emerso un sistema che permetteva agli studenti di arrivare al diploma senza seguire le lezioni in aula, falsificando quindi registri e atti.
Secondo quanto emerso dalle indagini, in questi istituti si iscrivevano anche giovani provenienti da altre aree del Paese.
Visto il cospicuo numero di persone in aula, tra uomini di legge e imputati, sono stati montati 2 schermi per seguire l’udienza.