Una gita scolastica un po’ particolare, inseguendo quella palla così strana che decide da sola dove rimbalzare.
È la palla ovale del rugby che ha conquistato circa 500 ragazzi delle scuole della provincia di Potenza.
Insieme agli atleti del Potenza Rugby – società che da quasi vent’anni porta avanti filosofia e valori della palla ovale nel capoluogo e in tutta la provincia – i ragazzi partiranno la mattina dell’11 marzo per assistere all’incontro Italia-Galles, valevole per il Sei Nazioni 2023.
I biglietti sono stati offerti dalla Federazione Italiana Rugby.
A comporre la formazione saranno gli studenti delle scuole primarie di primo e secondo grado, 70 alunni dell’Istituto comprensivo di Bella, 170 alunni dell’Istituto comprensivo di Satriano di Lucania che frequentano i plessi di Satriano, Sant’Angelo le Fratte e Savoia di Lucania e 30 alunni dell’Istituto comprensivo Giacomo Leopardi di Potenza.
A fare da “senatori” saranno gli allievi dell’I.I.S Einstein-De Lorenzo di Potenza: 60 studenti che si sono comportati “da veri rugbysti” sui banchi di scuola”.
Ad avere l’occasione di vedere da vicino gli azzurri, infatti, saranno gli studenti più meritevoli dell’istituto, selezionati in base a una graduatoria stilata internamente.
Un modo per premiare i ragazzi che hanno dimostrato maggiore impegno sui libri e nella vita scolastica, in ossequio ai valori della palla ovale.
Non a caso, un vecchio adagio ovale, recita: “Il calcio è uno sport da gentiluomini giocato da bestie, il rugby è uno sport da bestie giocato da gentiluomini”.
Completano la spedizione lucana dei quasi 500 elementi e nove pullman i tesserati del Potenza Rugby che saranno accompagnati dai Giovani Leoni, i ragazzi del settore giovanile provenienti da tanti Comuni della provincia.
Saranno loro le guide per i giovani studenti allo spirito di un grande evento internazionale dall’atmosfera unica.
Spiega Francesco D’Andrea, presidente del Potenza Rugby:
“Un’occasione del genere è la conferma della bontà del nostro impegno nelle scuole, un’attività che portiamo avanti da anni nel segno dello sport, del nostro sport, ma anche dei valori del rispetto e dell’inclusività.
Gli studenti saranno on noi in tribuna.
Potranno scoprire l’atmosfera unica delle partite del Sei Nazioni che permettono la mescolanza delle tifoserie senza alcuna tensione o mancanza di rispetto, ma solo con gioia e amicizia”.
Così Michele Sabia, delegato regionale per la Basilicata della Federugby:
“La Federazione italiana rugby punta molto sul settore scolastico e sulla diffusione dei valori ovali non solo tra i suoi giovani atleti, ma in tutta la popolazione italiana.
È un piacere poter ospitare all’Olimpico gli studenti potentini a tifare gli azzurri in una partita importantissima come quella contro il Galles”.