A seguito della recente decisione dell’ASP di Potenza notificata alla Fondazione ANT (Assistenza Nazionale Tumori) che prevede il non rinnovo della convenzione per l’assistenza domiciliare ai malati di tumore di Potenza e della Val D’Agri, è notevole il malcontento da parte di cittadini ed associazioni.
L’ANT adesso dovrà fare i conti con la mancanza delle principali risorse economiche di supporto ai servizi offerti e non potrà più garantire nessun tipo di assistenza alle persone affette da malattie tumorali.
Eppure i risultati raggiunti dall’associazione nel 2015 sono eccellenti, infatti sono state garantite cure palliative a domicilio a 402 malati di tumore in Basilicata, dove ogni paziente nella fase acuta o finale della malattia ha goduto di 22 visite gratuite a domicilio da parte del medico.
Questi risultati sono stati raggiunti grazie al lavoro di un’equipe multidisciplinare composta da 3 medici, 2 infermieri e 1 psicologo presente a Potenza e 2 medici, 2 infermieri e 1 psicologo in Val D’Agri.
Purtroppo questa perfetta macchina organizzativa tenderà a fermarsi a causa della mancata convenzione da parte dell’ASP di Potenza che ha deciso di non finanziare più queste azioni.
L’ANT ha lanciato sul web una petizione per mantenere l’assistenza domiciliare gratuita in favore dei malati di tumore :
Ormai mancano poche firme per arrivare a 1500 e consegnare il documento direttamente alla Direzione Generale dell’ASP Potenza.