SCOPERTA ASSOCIAZIONE CRIMINALE DI SPACCIO DI DROGA: 10 ARRESTATI

In data odierna, a conclusione di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Potenza e condotte dai Carabinieri del R.O.S., è stata data esecuzione, con l’ausilio dei Comandi Provinciali di Salerno, Napoli e Frosinone, ad una ordinanza di custodia cautelare personale in carcere ed agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Potenza su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 10 indagati, ritenuti responsabili dei reati di associazione finalizzata al traffico, detenzione e vendita di sostanze stupefacenti di vario tipo, principalmente eroina, nonchè per singoli episodi di spaccio.

Il territorio interessato è quello di Sapri (SA) e del napoletano.

Tra gli arrestati, cinque sono stati associati a diverse case circondariali ed altri cinque sottoposti agli arresti domiciliari.

Gli indagati sono:

– P.G. originario di Sapri (SA), in carcere;

– C.V. originario di Belvedere Marittimo (CS), in carcere;

– C.F. originario di (SA), in carcere;

– B.C. originario di Maratea (PZ), in carcere;

– N.R. originario di Napoli, in carcere;

– L.G. originario di Salerno, agli arresti domiciliari;

– G.F. originario di Sapri (SA), agli arresti domiciliari;

– L.F. originario Sapri (SA), agli arresti domiciliari;

– A.R. originario di Battipaglia (SA), agli arresti domiciliari;

– S.C. originaria di Giugliano in Campania (NA), agli arresti domiciliari.

L’indagine è stata avviata dal R.O.S. nel 2015, con l’obiettivo di monitorare il fenomeno del narcotraffico nell’area geografica a sud del Cilento, divenuta di competenza della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza a seguito della revisione della geografia giudiziaria, che ha portato alla soppressione del Tribunale di Sala Consilina (SA) con conseguente accorpamento nel Distretto della Corte di Appello di Potenza.

Il ruolo di promotore dell’associazione viene riconosciuto al P.G., che ha diretto l’associazione criminale in maniera disinvolta, pur essendo già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, proprio per reati in materia di droga.

Quali fornitori di P.G. sono stati individuati i coniugi C. V. (74 anni, pregiudicato) e S.C. (71 anni), residenti a Giugliano in Campania (NA).

Quest’ultimi, a loro volta, si rifornivano nell’hinterland casertano da altre organizzazioni dedite al narcotraffico, principalmente di extracomunitari.

Entrambi i coniugi mantenevano contatti telefonici con P.G.e trasportavano 10 stupefacenti, a bordo di una piccola utilitaria, direttamente presso l’abitazione di quest’ultimo.

Tra le cautele sistematicamente adottate dagli indagati, vi era l’utilizzo di cabine telefoniche pubbliche e di cellulari “dedicati”, in quanta intestati a prestanome, nonchè l’utilizzo di linguaggio criptico adoperato per tentare di camuffare quanta concordato telefonicamente, tanto che la droga veniva indicata in bottiglie di vino, mozzarelle 0 indicazioni orarie fittizie.

L’attività investigativa svolta si è sviluppata mediante intercettazioni telefoniche, pedinamenti, perquisizioni e sequestri, sfociati anche in arresti in flagranza di reato, ed infine attraverso l’interrogatorio dei vari acquirenti e consumatori di droga individuati nel corso dell’indagine.

Il tipo di droga maggiormente spacciato dal sodalizio e risultata essere l’eroina. L’indagine ha permesso di appurare che il prezzo dell’eroina spacciata dai pusher era di circa 40 euro per ogni dose (circa 0,2 grammi), circostanze queste confermate, infine, anche dai numerosi giovani acquirenti della stupefacente.

Preliminarmente l’illecito giro d’affari è stato parzialmente bloccato con diversi arresti in flagranza, anche perchè il gruppo, oltre al contatto di Eboli, aveva posto le basi per commercializzare la droga anche in Sicilia.

Nel corso dell’intera attività di indagine ( una in particolare solo per alcuni mesi del 2016 ) sono stati sottoposti a sequestro in diversi momenti:

kg 1,085 circa di hashish;

gr. 223,50 circa di eroina;

gr. 37,0 circa di marijuana;

gr. 3,2 circa di cocaina.